In questo articolo parleremo del Nasdaq. Se stai leggendo queste righe, significa che vuoi sapere qualcosa di più in merito alle sue caratteristiche e a come investire. Fantastico! La guida che abbiamo preparato si propone proprio di aiutarti a capire di più in merito.
Leggendola troverai informazioni su questo mercato, il cui nome è un acronimo di National Association of Securities Dealers Quotation, ma non solo.
Avrai infatti modo di informati sulle caratteristiche e i vantaggi di broker come XTB, una piattaforma perfetta per imparare ad investire anche partendo da zero, dato che mette a disposizione un corso di trading completo e totalmente gratuito.
Inoltre su XTB si ha la possibilità di iniziare a fare trading con un deposito minimo a partire da 10 euro o sul suo conto demo gratuito ed illimitato che permette di fare pratica e conoscere la piattaforma e tutte le sue funzioni.
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Indice
Cos’è il Nasdaq?
Il Nasdaq è uno dei mercati della Borsa di New York. Per essere precisi, è bene ricordare che si tratta del primo esempio al mondo di mercato borsistico telematico. Questo significa che è formato da una rete di computer. Istituito nel 1971, è secondo al Nyse per quanto riguarda i volumi di capitalizzazione di mercato.
La caratteristica principale di questo mercato borsistico riguarda il fatto di ospitare i titoli dei principali colossi tecnologici del pianeta. Chi investe può quindi trovare le azioni di Microsoft, così come quelle di Apple e di Google.
Fino a pochi anni fa, il mercato tecnologico più grande al mondo era caratterizzato da un forte livello di volatilità. Il motivo? Lo scoppio e il prosieguo della bolla della New Economy, una delle principali conseguenze dell’evoluzione tecnologica che, negli ultimi decenni, ha investito e cambiato radicalmente le nostre vite.
In sostanza, è un indice sicuramente più volatile del Dow Jones o del NYSE, proprio perché contiene aziende tecnologiche ad alto potenziale, in grado di effettuare ottime performance sui mercati oppure avere crolli repentini. Tuttavia, nella storia del Nasdaq i successi aziendali superano di gran lunga gli insuccessi!
Storia del Nasdaq
Continuiamo a parlare del Nasdaq facendo presente che, all’esordio risalente all’8 febbraio 1971, è partito con 100 punti. Le cose, ribadiamo, sono cambiate fortemente con lo scoppio della bolla della New Economy. Nel marzo 2000 il Nasdaq ha infatti sfondato il tetto dei 5.300 punti, arrivando a uno dei massimi della sua storia.
Quando lo si nomina, è importantissimo far presente che questo indice ha segnato la storia del trading online. Il Nasdaq è stato infatti tra i primi mercati borsistici a mettere in evidenza le società quotate e a permettere agli utenti di investire da casa, dall’ufficio, da dovunque si trovassero con il proprio device personale.
Fermiamoci un attimo a parlare della già citata bolla della New Economy. Quando è scoppiata, tantissimi utenti si sono letteralmente buttati sui titoli tecnologici. Il risultato è stato che molte realtà sono state sovrastimate, venendo interessate da crolli importanti una volta terminata l’euforia. La situazione appena descritta non ha ovviamente colpito aziende solide, come per esempio Amazon.
Riprendendo le fila della storia del mercato telematico borsistico Nasdaq ricordiamo che, nel 1992, è avvenuta la fusione con il London Stock Exchange. Si è trattato di un passo cruciale in quanto ha rappresentato la prima unione intercontinentale tra mercati di natura mobilare.
Oggi come oggi, sul suddetto mercato borsistico sono quotate oltre 3.000 società. Considerando la presenza di realtà societarie caratterizzate da più classi di azioni, il Nasdaq è considerato il mercato borsistico con il maggior numero di società al mondo. Certo, gli indici Cinesi sono sempre più popolati e vedremo se nei prossimi anni riusciranno a superare il Nasdaq per numero di società quotate.
Indici Nasdaq
Le società quotate sul Nasdaq sono raggruppate in diversi panieri azionari. Ecco quali:
- NASDAQ-100
- NASDAQ Composite
- NASDAQ Biotechnology Index
Cerchiamo di capire meglio le loro caratteristiche prendendo l’esempio del primo. Il Nasdaq-100 è uno degli indici di Borsa americani che comprende le principali 100 società di natura non finanziaria quotate sul mercato borsistico NASDAQ. Tra queste è possibile citare Apple, ma anche Amazon, Baidu e Alphabet, la holding a cui fa capo Google.
Particolarmente rilevante ai fini della determinazione dell’andamento del Nasdaq è il valore dell’indice Composite ed il peso (in termini di capitalizzazione) del Nasdaq-100. Come specificato nelle righe precedenti, si tratta del paniere che raccoglie le principali 100 società di natura non finanziaria quotate sul Nasdaq. Quando lo si nomina, si inquadra un indice di natura ponderata. Ciò significa che il peso delle varie società che lo compongono dipende dalla loro capitalizzazione di mercato.
Cosa si può dire invece in merito al Nasdaq Composite? Che si tratta di un indice basato sulla capitalizzazione flottante. Le società che fanno parte di questo paniere sono quotate unicamente sul Nasdaq. L’unica eccezione possibile è quello dell’assenza di titoli scambiati su un altro mercato borsistico USA prima del 1 gennaio 2004. In questo frangente, ribadiamo, si può fare un’eccezione ed è consentita la doppia negoziazione.
Per quanto riguarda i criteri di inclusione nel mercato borsistico Nasdaq, ecco quali sono:
- Registrazione alla Securities and Exchange Commission (SEC)
- Presenza di almeno tre market maker
- Soddisfazione dei requisiti minimi riguardanti la capitalizzazione e la tipologia di attività
Orari Nasdaq
Il mercato borsistico del Nasdaq segue i medesimi orari di apertura di Wall Street. Ciò significa che esistono diversi giorni festivi. Tra questi è possibile ricordare il 1 gennaio, ma anche il 18 dello stesso mese, ossia il Martin Luther King Day. Tra gli altri giorni di chiusura è possibile citare il 4 luglio, ossia la festa nazionale dell’Indipendence Day.
Come investire nel Nasdaq
L’esempio della bolla della New Economy insegna tante cose. La principale riguarda il fatto che acquistare azioni non è sempre l’idea migliore. Le società quotate possono infatti vedere i propri titoli perdere valore. In tali frangenti, chi ha investito si trova con molti meno soldi rispetto a quando ha iniziato.
Come evitare questa situazione? Grazie ai CFD (Contracts for Difference). Questi strumenti derivati consentono di replicare l’andamento di un Asset, in questo caso un indice come il Nasdaq, senza bisogno di acquistare nulla.
Chi investe deve semplicemente:
- Aprire una posizione long o di acquisto se pensa che il valore dell’indice possa aumentare
- Aprire una posizione short in caso contrario
La gestione dei CFD è davvero molto semplice. Basterà un Click per aprire una delle due posizioni indicate. Ecco un esempio chiaro proprio sul Nasdaq-100:
Basterà cliccare su “vendi” per attivare una posizione CFD ribassista oppure su “compra” per entrare a mercato con un CFD rialzista: facile ed intuitivo.
Inoltre, per utilizzarli al meglio, è necessario fare riferimento a broker legali, ossia dotati di autorizzazione a operare da parte della Consob o della FCA e di licenza CySEC. Quando mancano riferimenti in merito, è il caso di cliccare la croce in alto a destra e di chiudere tutto.
Detto questo, vediamo un elenco dei principali broker di CFD certificati e disponibili online:
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Sono tutti diversi, ma accomunati dal fatto di essere legali, gratuiti (non richiedono il pagamento di commissioni) e di permettere di investire anche se si parte da zero. Seguici nelle prossime righe per scoprire quelli che abbiamo scelto per te.
XTB
Tra i motivi per cui vale la pena scegliere XTB (clicca qui per accedere al sito) per i propri investimenti sul Nasdaq è possibile citare non solo la sua legalità, ma anche l’estrema semplicità. Questo broker permette di imparare a investire grazie a un corso di trading sotto forma di Ebook.
La risorsa in questione, disponibile gratuitamente, è semplice e, come già detto, adatta anche a chi parte da zero. Chi la legge non troverà infatti teorie complicate, ma solo tanti trucchi pratici. La teoria è importante, su questo non ci sono dubbi, ma senza la pratica non si va da nessuna parte nel campo del trading.
Proseguendo con le buone notizie ricordiamo il fatto che questa guida è disponibile anche a chi non è utente del broker. Per scaricarla è infatti sufficiente inserire la mail che si utilizza di più. A questo punto il gioco è fatto ed è possibile imparare a fare trading online su uno dei corsi migliori del mondo.
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Se si ha intenzione di investire sul Nasdaq con XTB sono molto importanti anche i segnali di trading. Cosa sono di preciso? Consigli su cosa fare sui mercati forniti da investitori di successo. Considerati un servizio di grande valore, vengono messi a disposizione da altri broker a pagamento. XTB fa eccezione e permette ai suoi utenti di utilizzarli gratis. Per provarli, è necessario aprire un conto con denaro reale ed effettuare un deposito minimo di 10 euro.
Se non ci si sente subito pronti ad affrontare i mercati, si può aprire il conto con denaro reale. Dopo essersi esercitati gratuitamente con denaro virtuale, si può passare al già citato conto con denaro reale. In caso di difficoltà non è il caso di preoccuparsi, dal momento che XTB consente di usufruire di consulenze telefoniche gratuite e personalizzate da parte di membri dello staff.
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Capex
Un altro broker che vale la pena considerare quando si parla di come investire sul Nasdaq è Capex, un broker legale e regolamentato che permette di investire anche su Metatrader.
Il suo vantaggio è legato al fatto di essere estremamente intuitivo: basta uno sguardo per capire come muoversi e come aprire innanzitutto il conto demo.
Inoltre mette a disposizione un video corso di trading strutturato in oltre 70 lezioni pratiche che permettono di acquisire tutte le conoscenze di base per iniziare ad investire.
Quando ci si sente pronti, si può aprire il conto con denaro reale effettuando un deposito minimo di 100 euro.
Ricordiamo che Capex consente di investire anche tramite App avendo comunque la possibilità di scegliere se operare da webStation, Metatrader 4 o Metatrader 5.
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eToro
L’ultimo broker di cui abbiamo scelto di parlarti è eToro (clicca qui per accedere al sito). Il suo principale vantaggio è il Copy Trading, meccanismo che consente di copiare in maniera automatica e gratuita quanto è stato già fatto da altri investitori di successo, i cosiddetti Popular Investor.
Per informarsi sulle loro strategie si può utilizzare il motore di ricerca interno. Grazie ad esso, gli investitori di successo possono essere selezionati sulla base di diversi aspetti. Quali sono i principali? Eccoli:
- Asset di operatività
- Paese di provenienza
- Profilo di rischio
- Numero di copiatori
Anche nel caso di eToro, se non ci si sente subito pronti si può aprire il conto demo. Dopo averlo utilizzato, arriva il momento di passare al conto con denaro reale. Per attivarlo, è necessario effettuare un deposito di 200 euro, cifra che non va considerata un pagamento ma una somma di proprietà dell’utente.
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Il 79% dei conti di investitori al dettaglio perde denaro quando negozia CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.
Nasdaq Quotazione e prezzo in tempo reale
Nasdaq Migliori aziende quotate
Come abbiamo osservato in precedenza, nel Nasdaq sono quotate oltre 3.000 aziende. Orientarsi nella scelta delle migliori per investire non è facile ed un buon suggerimento è quello di rivolgersi alla Community di eToro per tastare il polso agli investitori professionisti e scoprire in anticipo le prossime aziende di successo.
Quali sono le 10 aziende più capitalizzate del Nasdaq? Ecco la lista completa:
| AZIENDA | CAPITALIZZAZIONE |
| APPLE | $ 1609 MLD |
| MICROSOFT | $ 1535 MLD |
| AMAZON | $ 1489 MLD |
| $ 1035 MLD | |
| ALIBABA | $ 675 MLD |
| $ 663 MLD | |
| TESLA | $ 280 MLD |
| INTEL | $ 255 MLD |
| NVIDIA | $ 249 MLD |
| NETFLIX | $ 210 MLD |
Guida la classifica Apple, forte dei rialzi incredibili ottenuti negli ultimi anni sotto la direzione illuminata di Steve Jobs. La ristretta cerchia delle aziende con oltre un miliardo di capitalizzazione si compone anche con Amazon, Google e Microsoft, storica azienda a stelle e strisce guidata da Bill Gates.
Valori di tutto rispetto anche per Alibaba e Facebook, due aziende che dal 2010 in poi hanno letteralmente spiccato il volo.
Chiudono la lista Tesla, azienda di auto elettriche creata dal genio di Elon Musk; il cinema fai-da-te Netflix, una delle più grandi rivoluzioni degli ultimi anni per impatto sulle nostre vite quotidiane. Ancora, Intel e Nvidia, due società Tech, pronte a continuare la loro crescita anche nei mesi a venire. La possibile sorpresa per i prossime mesi? Occhio ad AMD!
Conclusioni
Quando si parla del Nasdaq, si inquadra una delle principali Borse mondiali. Dal momento che comprende società di spicco come Amazon, Google ed Apple, è considerato di cruciale rilevanza per chi fa trading online. Chi vuole investire ha oggi la possibilità di farlo senza bisogno di possedere conoscenze tecniche complesse.
Grazie a broker come XTB e Capex è infatti possibile puntare sugli indici del mercato borsistico anche senza acquistare titoli. Quello che conta è azzeccare l’andamento complessivo del paniere.
Come già detto, si tratta di piattaforme legali che tutelano dal rischio di truffe. Attenzione: ciò non significa che chi le utilizza guadagni sempre. Il rischio c’è ed eliminarlo è impossibile.
Quello che conta è tenerlo sotto controllo. Per farlo, si può ricorrere al Money Management, tecnica che consente di minimizzare il peso delle perdite dividendo il capitale in più parti e destinandone ciascuna a una singola operazione (idealmente, non bisognerebbe puntare più del 5%).
A questo punto della guida, speriamo che tu abbia le idee chiare in merito alle caratteristiche del Nasdaq. Se vuo, puoi condividere la guida con i tuoi contatti Facebook e con quelli degli altri social a cui sei iscritto. In questo modo, permetterai ad altri utenti nella tua situazione di informarsi meglio sulle caratteristiche del mercato borsistico Nasdaq e su cosa bisogna fare per investire in maniera efficace.
Per scegliere il Broker più adatto alle tue esigenze ecco la lista completa dalla quale poter scegliere:
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Questo indice è stato inaugurato nel 1971 con un valore iniziale di 100 punti base.
Al suo interno è possibile trovare tre indici: 100, Composite e Biotech index.
Senza dubbio Apple, Amazon, Google e Facebook, aziende che hanno rivoluzionato la nostra vita negli ultimi 15 anni.
Sicuramente con i Broker che permettono di negoziare con i contratti CFD: gratuiti, certificati e con la possibilità di investire anche in caso di ribasso.