In questo articolo, parleremo dell‘indice di Borsa CAC 40. Acronimo di Cotation Assistée en Continu, rappresenta il principale paniere azionario della Borsa parigina. Se sei qui, significa che vuoi sapere qualcosa di più su come funziona, sulle società che lo compongono e soprattutto su come investire in maniera semplice anche se si parte da zero.
Il nostro sito è da anni un punto di riferimento per chi cerca informazioni in merito, motivo per cui abbiamo deciso di scrivere una guida completa per aiutarti a fugare qualsiasi dubbio in merito alle caratteristiche dell’indice in questione.
Leggendo il nostro articolo avrai la possibilità di scoprire anche tutte le specifiche relative a eToro, un broker sicuro e legale che permette di fare trading sui principali indici europei in totale autonomia o sfruttando il copy trading che permette di investire copiando da i trader migliori della piattaforma.
Per accedere subito a tutte le funzioni della sua piattaforma è sufficiente registrarsi ed attivare il proprio conto di Trading con un deposito minimo a partire da €100 o da conto demo gratuito ed illimitato.
Clicca qui per iniziare ad investire sul CAC 40 con eToro
Indice
Cos’è il CAC 40?
Come ricordato poco fa, il CAC 40 è un indice azionario. Per la precisione, si tratta del paniere azionario di una delle principali Borse mondiali, quella francese. Ricordiamo inoltre che questo indice di Borsa è uno dei più rilevanti dell’intera zona Euronext.
Storia
La storia del CAC 40, indice di Borsa che comprende le 40 società più significative tra le 100 a maggior capitalizzazione sulla piazza borsistica francese, ha avuto inizio nel 1987. Molto interessante è l’evoluzione del nome. Inizialmente l’acronimo CAC era infatti scioglibile con “Compagnie des agents de change”. Successivamente è stato modificato con le parole che conosciamo oggi. Grazie ad esse, viene reso meglio il concetto di evoluzione e quello di crescita.
Da quali società è composto?
Quando si parla di indici azionari – non importa che l’attenzione sia focalizzata sul CAC 40 o su altri panieri, come per esempio il DAX – è naturale chiedersi quali siano le società annoverate. Nel caso dell’indice francese che stiamo approfondendo, parliamo soprattutto di aziende francesi, ma con una caratteristica particolare. Nel 45% circa dei casi, la proprietà è infatti di investitori stranieri. Caso esemplare a tal proposito è quello dei fondi pensione statunitensi.
Un altro aspetto molto importante da ricordare riguarda la presenza di una percentuale molto alta di aziende ex statali che, nel corso degli ultimi 20-30 anni, sono state oggetto di massicce privatizzazioni. Tra le realtà societarie comprese in questo indice – parliamo di dati aggiornati al giugno 2018 – troviamo aziende come Accor, Air Liquid, AXA, Bnp Paribas, Crédit Agricole, Michelin, Danone, PSA, Engie, L’Oreal e LVMH; le migliori azioni francesi sulle quali puntare.
Basilare è sottolineare che, all’interno dell’indice CAC 40 le singole società non possono avere un peso superiore al 15%. Guardando alla situazione complessiva, è facile accorgersi che il comparto più rappresentato è indubbiamente quello dei servizi industriali. A seguire troviamo il settore Oil e, nella posizione successiva, le aziende attive nel campo dei servizi alla persona. Molto bassa è la rappresentatività delle società attive nel campo dei servizi immobiliari. Lo stesso si può dire per i settori delle materie prime e del tempo libero.
Andamento
L‘indice di Borsa CAC 40 ha raggiunto nel 2000 uno dei suoi valori massimi. Nel corso degli anni, il suo andamento è stato caratterizzato da una serie di trend positivi. Per questo motivo, è considerato tra gli indici di borsa europei più interessanti su cui investire (lo stesso vale per il FTSE MIB, il suo equivalente sulla piazza borsistica italiana).
Questo aspetto è senza dubbio degno di nota ma, oggi come oggi, non certo vincolante quando si tratta di investire. Come vedremo tra poco, si può guadagnare anche se l’indice azionario perde quota. Nelle prossime righe vediamo cosa bisogna fare per riuscirci.
Come investire sull’indice CAC 40
La guida che stai leggendo è nata per spiegarti come investire in maniera semplice sull’indice azionario CAC 40. Il principale punto di riferimento in merito sono i CFD (Contracts for Difference). Questi strumenti derivati consentono di speculare sulle variazioni di valore del paniere in questione e, come già detto, di guadagnare anche in caso di perdita di quota.
Ecco le alternative possibili:
- Apertura di una posizione long o di acquisto, soluzione da considerare in caso di previsione di aumento di valore dell’asset.
- Apertura di una posizione short o di vendita in caso contrario.
Se si azzecca l’andamento dell’indice, è possibile guadagnare. Tutto questo è molto semplice e gestibile anche da parte di chi ha poche conoscenze nell’ambito del trading online. Per ottenere successo è però importante scegliere i broker giusti. Qui sotto, puoi trovare alcuni tra i più importanti:
Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
|
---|---|---|---|
Piattaforma: Deposito Minimo: 10€ Licenza: Cysec |
|
|
|
Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
68,79% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
77.50% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
|
|
Piattaforma: Deposito Minimo: 50€ Licenza: Cysec |
|
Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
Piattaforma: Deposito Minimo: 10€ Licenza: Cysec |
|
|
Si tratta di piattaforme tutte diverse, ma accomunate da un tratto fondamentale. Di cosa si tratta? Della legalità. Tutti i broker che abbiamo elencato sono infatti contraddistinti dal possesso della licenza CySEC e sono autorizzati a operare da autorità come la CONSOB e la FCA. Questi dettagli non sono scontati. Se mancano è infatti il caso di chiudere tutto e di cambiare broker.
Detto questo, non resta che approfondire quelli che abbiamo scelto per te. Nelle prossime righe, puoi trovare tutti i dettagli in merito.
eToro: vantaggi per chi vuole investire sul CAC 40
eToro (clicca qui per accedere al sito) è un broker davvero unico nel suo genere. Il motivo della sua fama è legato al Copy Trading. Il meccanismo in questione permette di copiare in maniera automatica e gratuita quanto è stato già fatto da altri investitori, ossia i Popular Investor.Chi vuole informarsi in merito alle loro scelte può prendere come punto di riferimento le bacheche gratuite messe a disposizione dal broker. Il loro funzionamento è molto simile a quello di Facebook. Per tale motivo, quando si nomina eToro si tende spesso a definirlo il social network del trading online.
Un altro strumento molto utile per chi utilizza eToro è il motore di ricerca interno. Grazie ad esso è possibile selezionare i Popular Investor sulla base di diversi criteri. Il principale è senza dubbio l’asset – in questo caso l’indice azionario – ma è possibile considerare anche il profilo di rischio, il Paese di provenienza, il periodo di attività, il numero di copiatori. Quest’ultimo è un indicatore molto importante del successo del singolo Popular Investor.
Anche nel caso di eToro è possibile aprire un conto demo per esercitarsi se non ci si sente sufficientemnte in confidenza con il broker. Quando ci si sente pronti arriva il momento di aprire il conto con denaro reale. In questo caso è necessario effettuare un deposito di 200 euro.
Clicca qui per iscriverti gratis a eToro e per iniziare subito a copiare gli investitori migliori al mondoIl 79% dei conti di investitori al dettaglio perde denaro quando negozia CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.
Nonostante eToro sia un broker molto semplice da utilizzare, non bisogna certo pensare che sia una macchina da soldi. Per utilizzarlo al meglio è necessario innanzitutto diversificare il rischio ed evitare di attaccarsi alla strategia di un singolo Popular Investor. Questa scelta può apparire allettante, ma è anche molto pericolosa.
Non bisogna infatti dimenticare che i Popular Investor, seppur bravi, sono sempre esseri umani e non certo macchine perfette. L’ideale sarebbe seguirne almeno 6 o 7. Fondamentale è farsi trovare pronti a eliminare, a seguito di un monitoraggio costante, i Popular Investor che non risultano più profittevoli.
Altre informazioni sul CAC 40
Dopo queste informazioni su come investire sul CAC 40, vediamo qualche altra specifica sull’indice in sé. Quando lo si nomina, è necessario specificare che, dall’inizio di dicembre 2003 ad oggi, questo paniere azionario viene costituito partendo da un elenco costantemente aggiornato dei 100 titoli più capitalizzati della Borsa francese. Tra questi, vengono selezionate 40 società.
Come ricordato all’inizio dell’articolo, i criteri di selezione delle società prescindono dal fatto che quest’ultima sia o meno registrata o operante in Francia. L’unica condizione vincolante è legata alla quotazione dei titoli sulla Borsa di Parigi.
Un altro aspetto molto importante da sottolineare riguarda il fatto che, in questo indice azionario, non possono entrare i titoli azionari delle holding. Da non dimenticare è che, in caso di presenza di diversi classi di azioni, vengono prese in considerazione unicamente quelle ordinarie.
Cosa si può dire in merito alla misura della liquidità dei titoli? Che si prendono in considerazione i seguenti criteri:
- Spessore, aspetto legato allo spread medio percentuale e alla volatilità dei prezzi.
- Ampiezza, criterio connesso invece al flottante.
Parliamo ora delle revisioni. Come già detto, questo indice è stato calcolato per la prima volta nel 1987, con lo scopo di avere un valore pari a 1000 il 31 dicembre del suddetto anno. Nel corso del tempo, possono essere effettuate delle revisioni a seguito di eventi societari di rilevanza importante capaci di avere un’influenza sul prezzo delle azioni e dell’indice.
Essenziale è specificare che si può procedere a un ribilanciamento straordinario in un caso specifico, ossia la variazione del flottante pari o superiore al 5%.
Orari
Tra le informazioni importanti sull’indice CAC 40 è possibile citare gli orari. L’indice di Borsa in questione viene calcolato ogni 15 secondi. Il suddetto calcolo viene effettuato sulla base dei prezzi degli ultimi contratti relativi all’orario di negoziazione del mercato Euronext, compreso tra le 9.00 e le 17.30.
Altri indici di Borsa
Conclusioni
Gli investimenti in indici di Borsa sono considerati delle ottime soluzioni per guadagnare con il trading soprattutto per un motivo, ossia la stabilità dell’asset. Per avere successo nelle proprie operazioni è però essenziale muoversi con buonsenso e scegliere i broker giusti. Questo vuol dire, in concreto, orientarsi verso piattaforme caratterizzate dalla licenza CySEC e dall’autorizzazione a operare da parte di autorità come la CONSOB e la FCA.
Broker come eToro non solo soddisfano questo criterio, ma costituiscono un punto di riferimento per l’utilizzo dei CFD, strumenti gratuiti che consentono di operare anche se si parte da zero. Come già detto, per guadagnare basta azzeccare l’andamento dell’asset e scegliere tra posizione long e posizione short a seconda delle previsioni sull’andamento dell’asset.
A rendere ancora più semplice questo approccio ci pensa il Copy Trading. Grazie ad esso, è possibile copiare quanto è stato già fatto da altri investitori di successo.
Sia nel caso di broker come eToro, è possibile aprire un conto demo per prendere confidenza con il trading. Quando arriva il momento giusto, si passa al conto con denaro reale.
Come puoi vedere, investire sul CAC 40 è davvero facile. Questo non deve portare a pensare che il trading online sia privo di rischi. Eliminare questo aspetto è pericoloso. Quello che si può fare è imparare a controllare il rischio. Un buon modo per riuscirci prevede il fatto di ricorrere alla tattica del Money Management, che si basa sulla divisione del capitale in più parti. Ciascuna di esse va destinata a una singola operazione, cercando di non puntare più del 5% di volta in volta.
Ora che hai raggiunto la fine della guida, speriamo che tu abbia le idee chiare in merito alle peculiarità dell’indice CAC 40 e su come investire su questo paniere azionario. A questo punto, se ti va, puoi condividere l’articolo con i tuoi contatti Facebook e con quelli degli altri social a cui sei iscritto.
*Il vostro capitale potrebbe essere a rischio. Questo non è un consiglio di investimento