Cosa sono i Fondi ESG? Se sei qui, significa che hai visto queste tre lettere più volte online. Iniziamo a dire che questo acronimo si scioglie con le parole Enviromental, Social e Governance.
Con questa sigla, si chiama in causa la scelta di investire considerando diversi criteri nella scelta degli asset. Tra i principali è possibile citare l’attenzione all’ambiente, ma anche alle politiche sociali e alla governance da parte delle società.
Questo approccio si colloca in un contesto sociale, economico e politico che, da qualche anno a questa parte, dà sempre più spazio all’attenzione nei confronti della sostenibilità, del clima, della tutela della privacy. Chi investe oggi fa attenzione ai rendimenti, ma anche agli aspetti sopra ricordati.
Gli investimenti sostenibili a stampo ESG si basano su portafogli di investimento creati da società di Gestione, con l’obiettivo di investire in prodotti sostenibili ed etici.
In primis si tratta di fondi Azionari attivi a livello globale sui mercati finanziari, con all’interno aziende che dimostrano di essere “responsabili” a livello ambientale, sociale e di governance.
Diciamo subito che in un orizzonte temporale di tre anni, molti Fondi ESG hanno ottenuto rendimenti per miliardi di Dollari: un vero successo!
Come puoi vedere, prima della guida abbiamo inserito un indice. Abbiamo deciso di inserirlo per darti modo, se vorrai, di scegliere e approfondire gli argomenti che ritieni più interessanti.
Indice
Cosa sono gli investimenti ESG
Gli investimenti ESG si possono definire come un modo più responsabile di rapportarsi con i mercati. Dati alla mano, la loro popolarità è molto alta tra i millennials, ossia le persone nate tra l’inizio degli anni ’80 e la metà degli anni ’90.
Secondo un report di Morgan Stanley, questa fascia di età sarebbe due volte più propensa della media a scegliere gli asset dei propri investimenti con un ottica di attenzione all’ambiente, alla responsabilità sociale e alla governance.
Proseguendo con le informazioni importanti relative a questa tipologia di investimenti finanziari è necessario ricordare che, in molti casi, li si guarda da lontano con un filo di diffidenza.
Il motivo? Dietro a questo atteggiamento c’è la convinzione, erronea, relativa al fatto che l’integrazione dei criteri sopra ricordati possa influire in maniera negativa sulle performance.
I dati, però, dimostrano il contrario. Sono diversi i report che mostrano come le società attente all’ambiente e all’impatto sociale del proprio business abbiano un costo di capitale più basso e una volatilità meno elevata.
Parametri per i Fondi ESG
Dopo questa parentesi sulle alternative agli investimenti ESG, torniamo un attimo all’argomento centrale della nostra guida.
Analizziamo quindi il significato di ognuna delle 3 lettere che compongono l’acronimo ESG, scoprendo quali sono i parametri e criteri adottati.
Environmental
- Cambiamenti climatici
- Sfruttamento delle risorse naturali
- Lotta agli sprechi
- Deforestazione
- Inquinamento dell’aria
Social
- Diritti umani
- Sfruttamento lavoratori
- Lavoro minorile
- Condizioni di lavoro
- Relazioni con i dipendenti
Governance
- Corruzione
- Stipendi dei Top Manager
- Diversità ed integrazione nel Team
- Impegno con la comunità
- Sistema di tassazione
Ecco che le aziende devono quindi ottemperare a criteri di natura prevalentemente etica per poter ottenere un alto punteggio sui criteri ESG, inserito sempre su portali come Morningstar per valutare i differenti prodotti finanziari.
Fondi ESG Rendimenti
Adesso che i fondi sostenibili ESG hanno preso piede è anche possibile analizzare le loro performance più in dettaglio, anche per sfatare la diceria che fondi improntati all’etica siano meno performanti di quelli tradizionali.
Nonostante il periodo complicato che stiamo vivendo a causa della pandemia, con i dati finanziari ovviamente stravolti, una ricerca condotta da Morningstar ha analizzato quasi 5.000 fondi Europei, di cui 745 considerati ESG. Insomma, circa 1/7 del totale.
Ebbene, il 59% dei fondi ESG ha battuto quelli tradizionali in termini di performance!
Per questo ultimo aspetto, l’Unione Europea si sta muovendo per creare una sorta di etichetta universale (Label) per dare il bollino di qualità ai migliori fondi ESG: sarà un passo in avanti notevole per sensibilizzare gli investitori a puntare su fondi etici e sostenibili.
Migliori Fondi ESG
Come scegliere al meglio un buon fondo ESG? Ecco i tre step da seguire:
- Verificare la loro politica di investimento e relativi criteri di esclusione
- Misurare il tasso di Engagement, ovvero il confronto con le aziende presenti nel fondo
- Controllare se hanno un rating emesso da agenzie affidabili
Premesso questo, scopriamo quali sono stati i 3 migliori Fondi ESG del 2020:
- Mirova Europe Environmental Equity Fund: +33,6%
- Natixis IM – Mirova Europe Environnement: +24,1%
- LPB AM Actions Environnement: +22,15%
Certo sono dati che si riferiscono ad un anno solare, ma sono molto indicativi delle performance che tali Fondi sono in grado di generare. Ovviamente tutte le informazioni dettagliate possono essere trovate nel sito web dei Gestori del Fondo.
Dove investire sui Fondi ESG
Qual è il miglior Broker per investire in Fondi ESG? Diciamo subito che si tratta di eToro, una piattaforma regolamentata che offre il Trading su ETF e tanti altri Asset a condizioni davvero vantaggiose:
- Zero commissioni fisse
- Possibilità di vendere allo scoperto
- Operazioni gestite online
- Deposito minimo di €200
- Supporto in Italiano
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La negoziazione è molto pratica, adatta anche ai principianti. Gli spread sono bassi, come si può vedere dall’immagine e non ci sono costi fissi.
Ecco dove iniziare:
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Conclusioni
In questa guida abbiamo offerto una panoramica completa su cosa sono gli investimenti in Fondi ESG e sul migliori Broker per negoziare:
Piattaforma: Deposito Minimo: 50€ Licenza: Cysec |
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Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
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Si tratta di fondi di investimento (ETF) contenenti aziende sensibili ai temi ambientali e sostenibili dal punto di vista del Business che adottano.
Questo acronimo indica tre parole: Environment – Social – Governance, ovvero i cardini sui quali si basano questi fondi.
Si, molti di loro sono valutati da agenzie di rating affidabili. Prima di investire è sempre opportuno controllare la presenza di un Rating.
Ad oggi molte piattaforme di brokeraggio si stanno attrezzando per inserire sempre più fondi ESG nel loro paniere. Tutte le info nella nostra guida.