Bitcoin Boom: in questi dieci anni, abbiamo sentito diverse volte questa espressione. La più celebre delle criptovalute, disponibile dal 2009, è stata più volte interessata da incrementi di valore notevoli. In tutti i casi, l’interesse degli investitori sia esperti sia alle prime armi è cresciuto a dismisura.
Se sei qui, significa che anche tu vuoi sapere qualcosa di più sui boom che Bitcoin ha vissuto in questi anni – dell’ultimo, legato a un avvenimento importantissimo per il social network Facebook, parleremo tra pochissimo – e scoprire come approfittare di queste situazioni per investire.
Nelle prossime righe, ci concentreremo proprio su questo aspetto, ma non solo. Parleremo infatti anche di broker come XTB, piattaforme che è fondamentale conoscere se si ha intenzione di iniziare a investire in Bitcoin.
Come puoi vedere, prima della guida abbiamo inserito un indice. Grazie ad esso, avrai modo di individuare, scegliere e approndire gli argomenti che ritieni più interessanti.
Indice
L’ultimo boom di Bitcoin
Il 18 giugno 2019, Facebook ha annunciato il lancio di Libra, la sua criptovaluta ufficiale. Si tratta di una svolta epocale, che si prospetta rivoluzionaria per l’attuale sistema dei pagamenti. Ovviamente questa ufficializzazione non ha lasciato il mondo indifferente e ha coinvolto anche le criptovalute già esistenti.
Giusto per fare un esempio, ricordiamo che il valore di Bitcoin ha superato gli 11.000 dollari, un record rispetto ai notevoli numeri di marzo 2019, quando è stato toccato il valore di 10.000 dollari. Dall’inizio del 2019 ai giorni post annuncio del lancio di Libra, Bitcoin ha visto il suo valore aumentare del 170%.
Questo ci riporta indietro nel tempo al 2017, quando la criptovaluta più famosa del mondo ha toccato i 20.000 dollari. Con la fine del suddetto anno, è arrivato un declino che ha fatto gridare tutti alla fine del trading in Bitcoin. Come vedremo tra poco, si tratta di un allarme assolutamente ingiustificato. La possibilità di investire in Bitcoin è realtà e non ha mai smesso di esserlo.
L’unica differenza rispetto al 2017 riguarda il fatto che, oggi come oggi, sono molte di più le persone che sanno che per investire in Bitcoin non è necessario un aumento del valore di questa criptovaluta. Le valute digitali sono asset estremamente volatili.
Caratterizzate da un valore legato alla domanda e all’offerta ma non solo – abbiamo appena citato l’esempio di un fattore in grado di influire profondamente – vanno incontro sia a veri e propri boom, sia a repentini cali di prezzo. Il caso di Bitcoin, che ha perso quota dopo i record del 2017, è esemplare.
Il post Bitcoin boom ha permesso a tantissimi investitori di scoprire l’opportunità dei CFD (Contracts for Difference). Questi strumenti derivati consentono di replicare l’andamento di Bitcoin senza acquistarlo concretamente. In questo modo, si evita di entrare in possesso di una criptovaluta che, anche qualche giorno dopo, può iniziare a perdere valore causando notevoli problemi economici.
Grazie ai CFD, si può dimenticare questo aspetto e guadagnare anche quando il Bitcoin perde valore. Quello che conta, infatti, è azzeccare l’andamento della valuta digitale. Le alternative possibili sono due. Se si prevede un aumento di valore del Bitcoin, bisogna aprire la posizione long (o di acquisto).
In caso contrario, bisogna invece optare per la posizione short (o di vendita allo scoperto). In questo caso, si ha a che fare con una scelta altamente speculativa. Da ricordare è anche il fatto che con l’espressione “allo scoperto” si indica la possibilità di operare anche senza possedere concretamente la criptovaluta Bitcoin.
I CFD sono sicuri? Assolutamente sì. Le piattaforme che li mettono a disposizione -ad esempio eToro e XTB – sono solo alcune tra le tante – sono infatti controllate a livello internazionale.
In possesso di licenza CySEC, permettono agli utenti di stare tranquilli per quanto riguarda la gestione dei loro soldi. Fare riferimento a piattaforme del genere è fondamentale se si vogliono evitare rischi. Dal Bitcoin boom di qualche anno fa, infatti, sono nati tantissimi siti che, facendo leva sulla possibilità di guadagnare tantissimi soldi in pochissimo tempo (impossibile), attirano utenti poco esperti e con problemi economici.
Si tratta ovviamente di truffe che poco hanno a che fare con il vero Bitcoin e di portali che non hanno alcuna autorizzazione. Per evitare di trovarsi in situazioni a dir poco drammatiche – chi è caduto nella trappola di siti come BitiCodes, giusto per citare un caso, è addirittura arrivato a indebitarsi – è quindi opportuno concentrarsi solo su broker legali.
Detto questo, possiamo entrare nel dettaglio delle peculiarità di eToro e XTB, per scoprire in che modo queste piattaforme permettono di sfruttare i Bitcoin boom o, per essere precisi, la volatilità di questa valuta digitale.
Bitcoin comprare: come farlo con eToro
Quando si parla di eToro si inquadra un broker unico nel suo genere. Legale e famoso in tutto il mondo, permette di investire in maniera semplice copiando quanto è già stato fatto da altri investitori.
La possibilità di copiare in maniera automatica le strategie di altri trader di successo, i cosiddetti Popular Investor, è nota come Copy Trading. Si tratta di un meccanismo brevettato che rende eToro (clicca qui per iscriverti) un broker unico nel suo genere, perfetto soprattutto per chi inizia da zero a fare trading di Bitcoin.
Quando si inizia a utilizzarlo, è molto importante ricordare che non si tratta affatto di una miniera di soldi facili. eToro, se si ha intenzione di fare trading di Bitcoin in maniera seria, deve infatti essere approcciato considerando innanzitutto la differenziazione del rischio. Questo significa, in concreto, seguire almeno 5/6 Popular Investor.
Innamorarsi della strategia di un singolo investitore è facile, lo riconosciamo, ma è anche molto rischioso. Non dobbiamo infatti dimenticare che abbiamo a che fare con esseri umani, naturalmente soggetti al fallimento. Anche per questo motivo, è fondamentale tenere sotto costante controllo le performance degli investitori seguiti e, se lo si ritiene opportuno, farsi trovare pronti a eliminare dall’elenco quelli che non risultano più profittevoli.
Per allenarsi negli investimenti in Bitcoin tramite il Copy Trading si può utilizzare anche il conto demo. Questo importantissimo strumento consente di esercitarsi con denaro virtuale e, di conseguenza, senza rischiare nulla. Con il conto demo è possibile anche utilizzare una funzionalità molto utile, ossia il motore di ricerca interno.
Tramite esso, è possibile scegliere i Popular Investor migliori sulla base di diversi criteri, come per esempio l’asset di interesse, ossia Bitcoin. Ovviamente non bisogna fermarsi qui, perché i criteri comprendono anche il profilo di rischio, il periodo di attività, il Paese di provenienza. Degna di nota è anche la possibilità di scegliere i Popular Investor anche sulla base del numero di persone che li seguono, aspetto essenziale per capire se si ha a che fare o no con un investitore di successo.
Il conto demo è gratuito e illimitato. Non appena ci si sente pronti, deve essere sostituito da quello con denaro reale, l’unica alternativa per toccare con mano le vere caratteristiche dell’investire online. Per aprire un conto con denaro reale su eToro, è necessario effettuare un deposito di almeno 50 euro, cifra tranquillamente versabile con la carta di credito.
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L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna protezione del consumatore. Può essere applicata l’imposta sugli utili.
Bitcoin criptovaluta: come investire con XTB
Chi vuole approfittare del Bitcoin boom e dei momenti di forte volatilità di questa valuta digitale, può utilizzare anche XTB. Anche in questo caso, abbiamo a che fare con un broker legale. Dotato di licenza CySEC e di autorizzazione a operare fornita dall’autorità CONSOB, questo broker è famoso in tutto il mondo ed è incluso negli sponsor della Juventus F.C..
Il motivo per cui è apprezzato è però un altro: la presenza dei segnali di trading. Di cosa si tratta? In parole semplici, sono consigli su cosa fare sui mercati. Precisamente, si tratta di suggerimenti sulla scelta tra posizione long e posizione short. Frutto dell’abilità di investitori di fama internazionale e dell’analisi del mercato sia in tempo reale, sia con visione storica, sono considerati un servizio di grandissimo valore.
Altri portali, non a caso, li mettono a disposizione solo a pagamento. Il caso di XTB si differenzia da tutti questi. Il motivo riguarda il fatto che i segnali di trading, ottima alternativa per approfittare del Bitcoin boom, sono gratuiti per gli utenti del broker. Per utilizzarli, è necessario aprire un conto con denaro reale effettuando un deposito di almeno 250 euro.
Clicca qui per cominciare a provare i segnali di trading gratis su XTBFondamentale è ricordare che, se non ci si sente sufficientemente pronti ad affrontare i rischi dei mercati, nessuno vieta di prendere confidenza con la piattaforma aprendo un conto demo. Rammentiamo inoltre che, nel caso specifico di XTB, si può anche scaricare un ebook gratuito.Risorsa estremamente semplice, va dritta al punto e permette di formarsi e informarsi in merito al trading di Bitcoin dando spazio innanzitutto ai trucchi pratici, fondamentali per imparare davvero a investire.
Un’altra bella notizia in merito a questo ebook riguarda il fatto che può essere scaricata anche da chi non è utente del broker. Per farlo, basta infatti inserire una mail valida. Se vuoi leggere la guida al trading di Bitcoin di XTB, ti basta solo cliccare qui.
Bitcoin valore: come cambierà nel prossimo periodo?
Dopo il Bitcoin boom successivo all’annuncio del lancio di Libra, la più celebre criptovaluta al mondo ha avuto un movimento al ribasso. Tutto normale, ribadiamo.
Un fattore senza dubbio importante da tenere sotto controllo riguarda il successo della sua tecnologia. Se verrà adottata nel corso del tempo come riferimento globale per i pagamenti, è molto probabile che il valore della criptovaluta continui a crescere.
A tal proposito, è però necessario considerare diversi limiti. In primo luogo, va ricordato il numero limitato di Bitcoin, pari a 21 milioni. Da citare sono inoltre i circa 4 milioni di Bitcoin andati persi per via di dimenticanze da parte dei loro effettivi possessori.
Per dovere di cronaca, è bene specificare che il quadro appena descritto si verificava ai tempi in cui il valore di Bitcoin era molto basso. Oggi come oggi, al netto della volatilità, solo un pazzo dimenticherebbe il fatto di avere a disposizione una somma di Bitcoin.
Nel caso in cui Bitcoin non fosse adottato come soluzione per i pagamenti, si potrebbe aver un forte crollo del suo valore. Lo scenario attuale è incoraggiante per quanto riguarda la possibile adozione di questa criptovaluta come soluzione per i pagamenti. Sono infatti numerosi gli store che accettano i Bitcoin e altre valute digitali da parte dei clienti.
Ricordiamo ancora una volta che si tratta di previsioni sul lungo periodo. A chi opera con i CFD interessano poco. Gli utenti che scelgono questa alternativa possono infatti guadagnare in tutti i casi, ossia anche quando il valore della valuta digitale scende. Come già ricordato, è infatti sufficiente azzeccare l’andamento e aprire la posizione giusta tra long e short. Ci sono molti segnali di trading che consentono di fare le operazioni giuste al momento giusto.
Essenziale è quindi accedere a previsioni efficaci sul breve termine. I broker mettono a disposizione degli ottimi ausili in merito. Tra questi è possibile ricordare il Copy Trading di eToro, meccanismo che consente di basare le proprie scelte su quelle che sono già state fatte da investitori di successo.
Da citare sono anche i segnali di trading, veri e propri consigli su come muoversi facendo previsioni sull’andamento a breve della criptovaluta e scegliendo bene tra apertura della posizione long e apertura della posizione short, ossia di vendita allo scoperto.
Il Copy Trading e i segnali di trading sono strumenti di grande valore. Non bisogna però dimenticare che nel trading nulla è certo. Per questo motivo, è il caso di tutelare il proprio capitale mettendo in atto la strategia del Money Management, che prevede la divisione del capitale in più parti e l’assegnazione di ciascuna di esse a una singola operazione, evitando di puntare di volta in volta più del 5%.
Ricordiamo infine che oltre al Bitcoin esistono anche altre criptovalute, come per esempio Ethereum e Ripple. In linea di massima, il loro valore è correlato a quello di Bitcoin.
Sistemi Simili a Bitcoin Boom
Ecco solo alcuni dei metodi che promettono di diventare ricchi con Bitcoin e con le criptovalute, ma che di fatto non funzionano:
- Libra Profit System
- Crypto Kartal
- Bitcoin Trend App
- Bitcoin news Trader
- Bitcoin Victory
- Bitcoin Method
- Crypto Method
- Crypto Unlocked
- Bitcoin 4 life
- Bitcoin Up
Conclusioni
Dopo il primo Bitcoin boom del 2017, molte persone hanno pensato di iniziare a investire su questa criptovaluta comprandola nel senso effettivo della parola. Questa scelta si è rivelata poco vantaggiosa, dal momento che l’asset, per definizione, è estremamente volatile. Per questo motivo, molti utenti si sono trovati ad affrontare problemi economici non indifferenti.
Questo ostacolo può essere superato con i CFD, strumenti che, come già detto, permettono di investire senza comprare nulla e di guadagnare non solo dal Bitcoin boom, ma anche dai momenti in cui questa valuta perde quota. Sperando di averti aiutato a chiarire le idee ti chiediamo, se vuoi, di condividere la guida con i tuoi contatti, così da aiutarli ad approfittare dei cambiamenti di prezzo di Bitcoin per guadagnare con il trading online.
*Il vostro capitale potrebbe essere a rischio. Questo non è un consiglio di investimento