Nella vita di tutti i giorni ognuno di noi programma la propria giornata al netto degli imprevisti. Si fissa una scaletta di priorità basata sulla previsione di eventi futuri. Anche gli operatori finanziari operano con questa metodologia. Ma non tutti hanno la stessa visione della strategia da portare avanti.
Vi è una categoria detta dei trend-followers che danno per assodato che non è possibile prevedere il futuro sui mercati finanziari e così decidono solo di seguirne il trend. Nessuna propensione ai dati fondamentali o alla previsione dei patterns.
I trend-followers si rifanno agli eventi del mercato. Operano dopo che è stata imboccata una strada delineata. Non acquistano sui minimi e non cedono sui massimi. Comprano dopo che il mercato ha avviato il trend rialzista e vendono solo dopo che il mercato va verso un trend ribassista.
Indice
Il trend
Molti trend-followers mettono in conto che il trend possa anche condurre verso perdite e che operare con questa strategia comporta guadagni ridotti. Molti trader che si rifanno al trend sfruttano regole di trading automatiche sovente programmate sui pc per non rischiare di prendere decisioni basate sulle emozioni. L’unica decisione da prendere è se andare avanti nel trend o fermarsi.
I trader che si rifanno a questa strategia operano nel presente senza guardare al futuro. Non hanno un’azione in prospettiva ma attualizzata al momento che sta attraversando il mercato. Sono persone molto concrete e agiscono non dedicandosi al futuro. I concetti fondamentali del trend-following sono: rendimenti assoluti, volatilità, drawdowns, correlazione, a somma zero.
Rendimento assoluto
Il trader sta provando a monetizzare il più possibile senza essere limitato dall’andamento di un indice di mercato. I trend-followers non provano a replicare le prestazioni di un indice nel loro trading. Si ispirano al rendimento assoluto.
A conti fatti ritengono meglio avere profitti più piccoli piuttosto che averne potenzialmente maggiori ma assumendosi rischi più elevati. Si tratta di un approccio molto conservativo. Basando la strategia su un benchmark di comparazione, non è importante se si è un trader con esperienza o meno in quanto le scelte vengono fatte in linea con l’indice da seguire.
Volatilità del trend
Il trend-follower non punta alla riduzione bensì alla gestione della volatilità. Il rischio è determinato quanto si investe su una posizione una quota del capitale. Questo fa parte del rischio. La volatilità è l’opportunità di trarre guadagni. Dinse Desai era un grande amante della volatilità. Per lui trovarsi nella direzione giusta in un mercato molto volatile era la fonte dei guadagni.
A causa della volatilità però si rischia anche di perdere soldi. Gli analisti sono molto preparati e riescono a quantificare la volatilità presente in un mercato. E’ pur vero che non c’è una formula scientifica per la volatilità in quanto essa differisce per ogni persona.
Drawdown
Insieme alla volatilità prima o poi si presentano i drawdons, periodi negativi nel corso di una serie di investimenti. Sono definiti come la percentuale di ritracciamento da un capitale massimo ad un capitale minimo. Chi ad esempio possiede un capitale di 10 mila euro e arriva ad averne 4 mila, è in un drawdown del 40%.
Non è facile risalire dopo i drawdowns. I trend-followers attraversano sovente drawdowns.
Correlazione
Concorre a dimostrare la validità del trend-following ed a fare risaltare la somiglianza delle performance tra i diversi trend-followers. La correlazione non è utile solo nell’assemblaggio del portfolio ma rappresenta un mezzo di analisi e comparazione delle performance passate.
La correlazione viene anche descritta come “un termine statistico dato dalla forza della relazione lineare tra due variabili random”. Rappresenta la tendenza storica di una variabile a muoversi insieme ad un’altra. Il coefficiente di correlazione è un numero compreso tra -1 e +1. Il primo valore ha un comportamento opposto tra le 2 variabili. Il secondo rispecchia un atteggiamento identico.
Confrontando le prestazioni di differenti trader per mezzo della correlazione si nota come operano in modo molto similare tra loro. Hanno performance identiche in quanto il mercato prospetta a tutti gli stessi trends e loro sono alla ricerca delle stesse occasioni.
Somma zero
L’economista Larry Harris sostiene che il trading “è un gioco a somma zero dove profitti e perdite sono misurati rispetto alla media di mercato”. Per Harris si ha un vincitore solo in presenza di un altro soggetto che perde. A questo concetto si rifanno i seguaci del trend.
Performance
Le prestazioni dei trend-followers mostrano come essi erano in profitto anche nel corso dei grandi eventi del trading, bolle speculative e crolli degli ultimi decenni. Riuscirono indenni dallo scoppio della Bolla del 2008, dal crollo del Nasdaq del 2000, perfino dall’11 Settembre 2001.
L’attentato terroristico fu imprevedibile. Altrettanto la seguente chiusura di Wall Street per 4 giorni ma i trend-followers furono sempre nella direzione giusta in quanto i loro trading systems avevano tenuto in considerazione anche eventi inaspettati.
Osservazione del comportamento umano nel trading
I trend-followers dedicano molta attenzione ad analizzare ed osservare il comportamento umano nel trading. Ovvero al comportamento finanziario che è in evoluzione dalla differenza tra teoria economica classica e realtà.
La teoria economica si fonda sul concetto che i soggetti operano in maniera razionale, dispongono di una valutazione identica e hanno lo stesso accesso alle informazioni. In verità le persone non sono razionali e poche volte prendono decisioni con raziocinio.
Legge dei piccoli numeri
Il Nobel Daniel Kahneman imputava le manie di mercato ad “un’illusione di controllo” degli investitori definendola teoria della prospettiva. Kahneman ha analizzato i fondamenti intellettuali degli investitori. Per la sua teoria una persona opera in base alla “legge dei piccoli numeri”, si basa su un contenuto numero di dati.
L’uomo non ama le sconfitte e prende anche decisioni irrazionali per scongiurarle. Molti investitori, sulla base della paura di perdere, chiudono in anticipo le loro posizioni in guadagno e seguitano a mantenere posizioni perdenti per troppo tempo.
Se i fattori che comportano perdite non vengono eliminati quando sono ancora piccoli, si rischia di andare incontro a grandi perdite. Ammettendo per tempo con se stessi che si sta sbagliando strategia, si possono limitare le perdite. Ci sono dei costi irrecuperabili, perdite a cui non si può più riparare.
Comportamenti errati
Sin da piccoli i genitori ci hanno ripetuto che ci sono cose che si fanno, altre che non si possono fare. Vi sono dei comportamenti inappropriati e sbagliati. Che determinano delle conseguenze negative. Lo stesso vale per i trader. Da evitare sono la mancanza di disciplina, l’impazienza, l’avidità, la negazione della realtà; un comportamento impulsivo; il non vivere nel presente; evitare falsi parallelismi.
Gestire le emozioni
Un buon trader deve sapere gestire lo stress. Evitare elementi eccessivi di tensione emotiva e concentrarsi solo sugli obiettivi. Il comportamento umano dovrebbe essere il più possibile razionale nell’approccio verso il denaro. Molti trader ricadono negli stessi errori.
Essere auto-consapevoli
Bisogna sapere cosa quali sono gli obiettivi della propria vita e le capacità possedute per raggiungerli. Disporre di self control migliora la vita. La forza dei trend-followers di reprimere l’impulsività, li trasforma non solo in trader vincenti ma anche in leader. Aprire la mente alla curiosità consente di osservare la realtà intrinseca delle cose.
Avere successo nel trading online
Il trend-following ogni giorno è mosso dal desiderio di successo, è concentrato sul tuo obiettivo e non tentenna mai. Essi sono molto concreti. Si focalizzano su dati oggettivi e verificano solo ciò che sanno che possono controllare: il rischio, la volatilità, l’esposizione.
Il processo decisionale è più importante del risultato. L’abilità nel porsi domande obiettive e coerenti è decisiva nel trend-following.
Compra e tieni
Il metodo del compra-e-tieni non è vincente. L’investitore che applica il compra-e-tieni è convinto che, se avrà molta pazienza e disciplina, nel lungo periodo otterrà un buon risultato. Attende che le perdite si convertano in profitto ma potrebbe riportare delle perdite anche dopo 15 anni.
Rischio e ricompensa
I trend-followers credono che la vita è in equilibrio tra rischio e ricompensa. Se aspiri ad una ricompensa importante bisogna che ti prendi un grande rischio. Si può provare a controllare i rischi. Ogni attività ha sempre una percentuale di rischio. Non si possono tagliare traguardi ambiziosi con un minimo rischio.
Money management
Il money management, ovvero la gestione del rischio, è un fattore principale nel trend-following, Gibbons Burke sostiene che “il money-management è come il sesso. Tutti lo fanno, in un modo o nell’altro, ma quasi a nessuno piace parlarne, ed alcuni lo fanno meglio di altri.
Si tratta di fare una scelta logica su quando e quanto comprare o vendere in una determinata posizione. Questa decisione determina il rischio del trade. Un rischio eccessivo aumenta le probabilità di perdere. Poco rischio significa non essere ricompensato in modo adeguato.
Piattaforme di trading online
Uno degli elementi chiave per guadagnare veramente con il trading online è la scelta della piattaforma di trading. Solo una piattaforma autorizzata, regolamentata (quindi onesta) e conveniente può garantire elevati guadagni di trading online. La tabella qui sotto riassume le caratteristiche delle migliori piattaforme per fare trading online.
Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
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Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
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Piattaforma: Deposito Minimo: 0.00€ Licenza: Cysec |
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77.50% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
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