In questo articolo approfondiremo i cosiddetti cicli del mercato azionario, ovvero dei particolari periodi che tendono a ripetersi nel mercato delle azioni.
Questi cicli vanno quindi a creare quello che si potrebbe definire come un calendario di riferimento nell’operatività dell’investitore, così come del trader.
Sono numerosi gli investitori ed i trader che tengono conto dei cicli nel corso della propria attività. Questo argomento è stato ben trattato nel libro The next Great Bubble Boom, nel quale si evidenziano i numerosi cicli rilevanti nel mercato azionario.
Alcuni di questi cicli sono stati largamente esaminati dagli studiosi del settore tanto quanto da analisti, fino al punto di rilevarne una significatività statistica. Parleremo anche di questo metodo nel corso della nostra guida.
Buona lettura!
Indice
Principali Teorie sui cicli del mercato azionario
Ecco di seguito una rassegna dei principali studi e delle teorie più accreditate in merito i cicli del mercato azionario.
Teoria di Dow
Una menzione a parte quando si parla di cicli del mercato azionario la merita la teoria di Dow. Questa celebre analisi prende il nome da Charles Dow (il -padre- del Dow Jones) e si basa su applicazioni valide ancora oggi.
La sua teoria possiamo dividerla in due macro sezioni:
- Nel mercato azionario ci sono 3 Trend: primario, secondario e minore
- Questi trend si suddividono in 3 fasi: accumulazione, partecipazione e distribuzione
Vediamo adesso un’immagine per comprendere meglio il concetto:
Come si evince i cicli del mercato sono per l’appunto 3 e sono condizionati dalle “mani forti“, ovvero investitori di grandi dimensioni che entrano a mercato. In altre parole, quando ci riferiamo a -mani forti- intendiamo, tra gli altri:
- Banche d’affari
- Fondi speculativi
- Hedge fund
Nella fase di Accumulo entrano a mercato, posizionando il loro capitale, senza curarsi dei trend minori. La fase intermedia vede il rialzo dei mercati ed il conseguente profitto per questi investitori.
Infine, quando i volumi scendono ed i Take Profit sono stati raggiunti, si entra nella fase di “distribuzione“, dove le mani forti incassano i profitti ed escono dal mercato.
Questa terza fase, spesso, non è compresa dai piccoli Trader i quali credono e sperano in un ulteriore rialzo del mercato. Capita spesso che questi piccoli investitori entrano Long su un mercato ormai saturo e restano con il cerino in mano.
Comprendere queste dinamiche è fondamentale per avere un’idea chiara del mercato e per entrare al momento giusto, sulla scia di quello che fanno i grandi investitori.
The Next Great Bubble Boom
In questo libro, menzionato nell’introduzione, vengono descritti diversi tipi di cicli. Essi comprendono:
- 4 anni della presidenza negli USA (il mandato del presidente in carica)
- Stagionalità annuale (nota anche come Indicatore di Halloween)
- “January Effect”(traduzione: l’effetto prodotto dal mese di gennaio)
- Ciclo lunare (per quanto strano possa sembrare)
- Ciclo del mercato azionario al 17 giugno
Timing Stagionale
Mark Hulbert è un popolare consulente d’investimento. E’ diventato popolare per aver creato un sistema di “Timing Stagionale” che combina le regole buy/sell di tipo month-end (fine del mese) con quelle di tipo holiday-based (basate sui giorni festivi).
Hullbert afferma che questo sistema è stato in grado di individuare degli outperform sul mercato con un grado di rischio molto più basso rispetto alla media.
Per Mark Hullbert il ciclo del mercato azionario si compone di 4 fasi:
- Consolidamento o costruzione di una base
- Avanzamento al rialzo
- Culminazione
- Declino
Ciò che sorprende delle teorie di Mark Hullbert è che sono tanto semplici quanto concrete e intelligenti. Merita sicuramente un approfondimento da parte di tutti gli appassionati di trading amanti dell’analisi tecnica dei mercati azionari.
Cicli del Lungo Periodo
Per lungo periodo si intende solitamente un periodo di tempo che va da un anno in su. Per quanto riguarda il lungo periodo sono stati teorizzati tre tipi di cicli: Quadriennali, Secolari e Kondratiev.
- Cicli Quadriennali: durano 4 anni e presentano fasi di rialzo e ribasso della durata di 1-3 anni. Questi vengono spesso chiamati anche “Cyclical Cycles”, che in italiano sarebbe Cicli Ciclici.
- Cicli secolari: durano circa 30 anni con fasi di massimi e minimi della durata di 10-20 anni. E’ stato generalmente accettato dalla comunità degli analisti finanziari che all’inizio del 2011 il mercato azionario USA si è trovato in una fase secolare al rialzo poiché esso si muoveva in tal modo da un determinato numero di anni.
- Cicli Kondratiev: questi cicli sono di ben 60 anni (quindi pari a due cicli “secolari” visti in precedenza). La fine del ciclo Kondratiev è associata (o dovuta) a grandi crisi economiche (es. 1870, 1929), così come la recessione degli ultimi anni. La fine del ciclo Kondratiev è accompagnata da crisi economiche, come la grande depressione del 1870 e quella del 1929.
Cicli del mercato azionario americano (USA)
Vi sono stati numerosi studi più approfonditi riguardo al mercato azionario statunitense. Ciò non deve sorprendere, poiché è senza dubbio il più importante del mondo.
I cicli individuabili nel mercato azionario USA comprendono:
- Mandato della Presidenza: essi infatti sono associati a impatti politici, economici e del sentiment di mercato. Ciò comporta anche possibili miglioramenti o peggioramenti della performance delle statistiche sulla base del quadriennio Presidenziale.
- Ciclo month-end: associato agli acquisti automatici dipendenti dai piani pensionistici.
- Cicli secolari del mercato azionario: durano 30 anni e seguono anche cicli di tipo sociale, economico e politico degli USA.
Cicli combinati
I cicli possono essere anche utilizzati tramite combinazione e in tal caso si parla di cicli combinati. Non si tratta di una semplice “addizione” o di un “mix”, bensì del frutto di studi molto approfonditi.
Questi modelli, molto complessi, sono matematicamente generati tramite le analisi di Fourier. Gli studiosi di matematica conoscono bene questo nome, trattandosi di una mente eccellente.
Per quanto riguarda i cicli utili ai trader e agli investitori, le applicazioni degli studi di Fourier consentono di visualizzare più semplicemente un ciclo di lungo termine o un trend, sovrapponendo un ciclo a breve termine (quale può essere ad esempio una media mobile).
Ad esempio, un grafico a 6 mesi con intervalli di prezzo giornalieri, che consente di osservare relazioni con uno o più trend:
- Un trend a lungo termine, che può apparire graficamente come lineare
- Diversi trend di medio periodo e la loro relazione con il trend a lungo periodo
- Movimenti di prezzo casuale o il consolidamento (tecnicamente chiamato “rumore”) e le sue relazioni con uno dei soprastanti
Volendo fare un esempio, nel caso considerassimo un time-frame lungo (es. 2 anni con intervalli di prezzo settimanali), il trend in atto potrebbe apparire come una parte di un ciclo più grande (trend principale).
Se si passa ad un time-frame più corto (come ad esempio 10 giorni con intervalli di prezzo da 1 ora), si potrebbero evidenziare movimenti di prezzo apparenti come trend di un periodo più breve, a contrasto con il trend principale sui sei mesi con intervalli di prezzo giornalieri.
Quali indicatori utilizzare per l’analisi dei cicli?
Nell’analisi e interpretazione dei cicli non dovrebbero mai mancare i seguenti indicatori tecnici:
- Oscillatori: questi indicatori mostrano i cicli del prezzo e del volume di scambi e quindi consentono di identificare i movimenti chiave del trend
- Medie Mobili: come abbiamo visto nei nostri corsi, esistono tre tipi di medie mobili (semplice, ponderata, esponenziale). Nell’analisi dei cicli ci sarà molto utile quella esponenziale poiché mostra i trend di prezzo smussandoli dalle fluttuazioni del breve periodo
- Candele giapponesi: questa tipologia di grafico offre numerose informazioni sulle attività dei prezzi, rispetto ai grafici lineari standard, ovvero quelli formati da una linea continua.
Come investire con i cicli del mercato azionario
Per mettere in pratica tutte le indicazioni provenienti dai cicli del mercato è opportuno scegliere un Broker affidabile e certificato. Sarà opportuno studiare e fare pratica su conto Demo, prima di essere pronti ad investire per davvero.
Ecco una soluzione ottimale per iniziare: XTB. Si tratta di una piattaforma perfetta per i principianti, grazie a 3 ottimi servizi (gratuiti!), scopriamo quali.
Studiare
Questo Broker offre a tutti gli iscritti un Ebook (formato PDF) dove studiare la teoria degli investimenti in Borsa, cicli del mercato azionario inclusi. Il tutto con un linguaggio semplice e con tantissimi esempi pratici.
Con migliaia di Download rientra tra gli Ebook più scaricati in materia di Trading Online. Basta inserire una email e richiederlo direttamente dal sito ufficiale:
Richiedi qui l'Ebook gratuito in PDF
Fare pratica
La versione Demo consiste nel mettere a disposizione la piattaforma di Trading ma con capitale virtuale, in modo da fare pratica senza rischiare nulla. Stiamo parlando di una Metatrader, la più utilizzata al mondo, perfetta per fare pratica.
Con $100.000 virtuali sarà possibile seguire i cicli del mercato azionario ed entrare al mercato al momento giusto: un modo perfetto per fare pratica!
Scarica qui il conto Demo di XTB
Investire
Ecco una vera chicca: le analisi e previsioni della Trading Central offerti dal Broker Capex, ovvero indicazioni molto accurate su quando entrare a mercato. Sono dati in tempo reale e frutto dell’esperienza di analisi di analisti di professione e le migliori tecnologie basate sull’intelligenza artificiale.
Soprattutto i primi periodi in cui si inizia ad investire non è facile riconoscere, semplicemente dal grafico, i vari cicli del mercato azionario. Per questo motivo è utilissimo poter contare su strumenti di analisi che semplificano le scelte in merito a quando e come investire.
Per accedere a tali servizi è indispensabile avere un conto di trading attivo su Capex, ecco il link diretto per la registrazione
Clicca qui per attivare il tuo conto su Metatrader Capex
Conclusioni
La guida di oggi è stata incentrata sui cicli del mercato azionario, elemento fondamentale per capire al meglio la teoria del Trading e come operare al meglio.
Noi di TradingOnline.me abbiamo quindi passato in rassegna tutti i migliori studi fatti in materia, con un focus specifico sulla teoria di Dow, vero caposaldo del settore.
Infine, abbiamo fornito indicazione per operare al meglio con i cicli del mercato azionario, grazie ad una piattaforma che combina perfettamente le esigenze dei Trader esperti e di coloro che sono alle prime armi.
Per iniziare a fare pratica basterà completare la registrazione gratuita (bastano pochi minuti!) e richiedere un conto Demo per testarlo al meglio.
Ecco il Link:
Piattaforma: Deposito Minimo: 10€ Licenza: Cysec |
|
|
---|
FAQ
Si tratta di fasi del mercato che tendono a ripetersi ciclicamente nel tempo.
Ne esistono tante, la più importante è quella di Charles Dow basata sulle 3 fasi: accumulazione, fase intermedia e distribuzione.
Attraverso l’analisi grafica, basata sulla candele giapponesi e sui Trend da tracciare.
Il più importante è sicuramente quello del volume, seguito da oscillatori e medie mobili.