Come investire in Cannabis? Se sei qui, significa che ti fai questa domanda da tempo. Non potrebbe essere altrimenti dato che si parla di un business molto interessante ed al centro dell’attenzione mediatica mondiale.
Di cannabis si parla anche a livello scientifico, con approfondimenti relativi alle proprietà dei suoi principi attivi e al loro impiego farmacologico. Inoltre, da diverso tempo a questa parte è fervente il settore della produzione di alimenti a base di farina di cannabis. Tutto questo ha portato molte aziende ad esplorare questo mercato.
Per intenderci: fino a qualche anno fa operare nell’ambito della cannabis significava trafficare a livello criminale, mentre oggi non è più così. Ci sono aziende di ogni dimensione che lavorano in questo campo e tutto ciò ha portato alla creazione di un mercato che vale oltre $5miliardi di dollari solo negli USA.
La maggior parte di coloro che vuole investire in azioni legate al settore della cannabis terapeutica può farlo attraverso la negoziazione in CFD offerta dalle migliori piattaforme di trading.
Investire nel settore della marijuana medica è un’ottima opportunità per i mesi a venire, considerato il grande interesse degli investitori istituzionali per questo ramo.
Ecco la lista completa di Broker che permettono di investire sulle aziende che operano nel Business della cannabis:
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Indice
Investire in Cannabis conviene?
Gli ultimi dati confermano quanto di buono si dice sul mercato della canapa. Nel 2019 l’aumento di sostanze legali legate al CBD (Cannabidiolo) è stato pari al +700% rispetto al 2018. Un valore altissimo che non può che confermare le potenzialità di crescita anche delle azioni Cannabis.
Inoltre, importanti studi internazionali hanno effettuato una previsione a lungo termine, prendendo in considerazione il 2024 e successivamente il 2028. Ebbene, già nel 2024 le previsioni parlano di una crescita pari al +30% annuo su scala globale: un valore altissimo!
Questa percentuale si traduce con una capitalizzazione che passerà dagli $10.4 miliardi attuali ai $39.4 previsti nel 2024.
Ancora più interessanti le previsioni a larga scala, considerato l’utilizzo sempre più capillare nella Cannabis nella ricerca medica. In questo caso, le stime parlano di una capitalizzazione complessiva (mondiale) pari a $123 miliardi nel 2028, così suddivisi:
- $58 miliardi sulla base medica
- $65 miliardi da scopo ludico e ricreativo
Qual è la situazione del mercato cannabis in Italia? Ebbene, se solo ci fosse volontà politica di sbloccare definitivamente questo mercato, il valore stimato della sua capitalizzazione sarebbe di oltre $40 miliardi nel 2028. Con i tempi che corrono, rinunciarci sarebbe una pura follia.
Come investire in Cannabis
Dopo questa doverosa introduzione, entriamo più nel dettaglio e specifichiamo quali sono le modalità per investire in questo settore.
Innanzitutto dividiamo il concetto di “investimento” nella Cannabis in due macrocategorie:
- Investimento strutturale
- Investimento finanziario
Nel primo caso facciamo riferimento all’apertura di un vero e proprio negozio legato alla vendita di prodotti a base di canapa. Un’attività potenzialmente molto redditizia, certo, tuttavia con (ancora!) numerosi problemi legislativi che ne impediscono il definitivo salto di qualità.
In questa sezione ci occuperemo dell’investimento finanziario, ovvero delle modalità speculative che abbiamo a disposizione per puntare su questo settore. Il tutto in modalità online, in sicurezza e senza nessuna spesa di commissione o gestione.
Conviene investire in cannabis? La risposta è senza dubbio affermativa, a patto di seguire queste indicazioni basilari:
- Studiare il mercato ed essere sempre aggiornati sulle news
- Seguire l’andamento delle principali azioni Cannabis
- Scegliere un Broker professionale
Come iniziare ad investire in Cannabis
Quali sono i primi passi da seguire quando si decide di investire in cannabis? Innanzitutto, bisogna partire scegliendo lo strumento finanziario più adeguato: i contratti CFD (Contracts for Difference).
Attraverso questi strumenti derivati è possibile investire senza pagare commissioni ed in maniera molto intuitiva. Per trarre profitto basta infatti aprire una posizione long (acquisto) se si pensa che il valore delle azioni, o una short (vendita) se si ipotizza che il valore del titolo possa perdere quota.
I CFD, come puoi vedere, sono di semplicissima gestione. Questo non significa che siano privi di rischio. Questi strumenti sono infatti caratterizzati dalla presenza della leva finanziaria, ossia un moltiplicatore che consente di esporsi con una somma più alta rispetto a quella del deposito iniziale.
La leva finanziaria ha il pregio di amplificare i guadagni, ma va usata con cautela. Per questo motivo, è molto importante familiarizzare con i cosiddetti meccanismi di Stop Loss, ossia i segnali che indicano al broker il momento esatto per arrestare le perdite.
Migliori Azioni Cannabis
Le informazioni viste fino ad ora rappresentano un’introduzione completa per comprendere al meglio come operare in questo settore. Ora, per iniziare davvero a parlare di come investire in cannabis bisogna aprire una parentesi sulle società più interessanti del settore.
Le principali aziende del settore provengono quasi tutte dal Nord America e dal Canada, fatturando milioni di Dollari ogni mese. Una specifica: non elencheremo la famosa Insys Therapeutics perché ad oggi il titolo non è più quotato.
Quali sono le migliori azioni Cannabis del momento? Ecco una classifica completa:
- Aphria Inc (Toronto)
- Aurora Cannabis (Toronto)
- Canopy Growth (Toronto)
- GW Pharmaceuticals (Nasdaq)
Tra paretesi il mercato dove sono quotate. Scopriamo adesso le loro caratteristiche.
Aphria
Con il nome ufficiale di Aphria Inc., questa azienda canadese è attiva nel campo della cannabis medica. Quotata sulla Borsa di Toronto è nota con il simbolo APH.
Aphria è un’azienda giovane ed ha come naming una parola in lingua celtica traducibile con “piacevole“. La sua fondazione risale infatti al 2014 per iniziativa di Cole Cacciavillani e John Cervini, gestori di una serra dedicata alla coltivazione di cannabis.
Il CEO del gruppo, ossia Vic Neufeld, ha un passato come presidente della società Jamieson Laboratories, una realtà canadese che si occupa di produzione di vitamina.
Oggi come oggi, Aphria gestisce una serra finalizzata alla produzione della cannabis a Leamington, in Ontario. Concludiamo ricordando che una parte del suo capitale appartiene a Gruppo Delavaco, celebre società di private equity.
Aurora Cannabis
Aurora Cannabis Inc. è un produttore di cannabis con sede in Canada, per la precisione ad Edmonton.
Scambiata sulla Borsa di Toronto con il simbolo ACB, a settembre di quest’anno disponeva ufficialmente di otto impianti di produzione e 5 licenze di vendita. Aurora Cannabis opera ufficialmente in 18 Paesi del mondo.
Con una capacità di produzione di 500.000 chilogrammi annui di cannabis, Aurora Cannabis Inc. rappresenta la più grande compagnia del mondo per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato nel settore della cannabis. La suddetta società ha iniziato il suo percorso sul Nyse dal giorno 23 ottobre 2018.
Cosa sapere sulla sua storia? Iniziamo a dire che Aurora Cannabis Inc. è stata fondata nel 2006 da Terry Booth, Steve Dobler, Dale Lesak e Chris Mayerson. I fondatori della società hanno anche acquistato un appezzamento di terreno nella contea di Mountain View con lo scopo di stabilire il primo impianto di produzione dell’azienda.
Tra gli altri punti importanti della storia di questa azienda, è il caso di ricordare anche la licenza ottenuta per la vendita degli oli di cannabis.
In tema di partnership è stato reso noto l’impegno congiunto di Coca Cola e Aurora Cannabis, finalizzato alla produzione e alla commercializzazione di una bevanda a base di cannabis medica.
Questo principio attivo non psicoattivo ha delle importanti proprietà antidolorifiche e antispasmodiche e, da diversi anni ormai, è al centro dell’attenzione della ricerca.
Il progetto in questione è ancora in fase di messa a punto, nonostante ciò ha contribuito a far crescere notevolmente il valore delle azioni della società.
Canopy Growth
Canopy Growth Corporation è una società che, per diversi anni, ha avuto come nome ufficiale Tweed Marijuana Inc.
Avente sede a Smith Falls, città dello Stato dell’Ontario, è stata fondata da Bruce Linton nel 2014. Alla fine del mese di settembre del 2018, il nome di Canopi Growth era associato alla maggior capitalizzazione del mercato al mondo nel settore della cannabis.
Il nome di Canopy Growth riveste particolare importanza anche per un altro motivo: è stata la prima azienda del settore a quotarsi in Borsa.
Di preciso, è quotata sulla Borsa di Toronto come WEED. L’azienda ha iniziato il suo percorso sulla piazza borsistica di New York con la siglia CGC. Questa realtà è stata inoltre la prima del settore della cannabis a quotarsi sul mercato Nyse e si vocifera di un suo inserimento nei Fondi ESG.
A detta del Presidente Bruce Linton, i fondi raccolti verranno utilizzati per sostenere le procedure di espansione internazionale. Tra gli obiettivi, con ovvia attenzione alle leggi federali, c’è anche l’espansione nel mercato USA.
Canopy Growth ha un business che coinvolge anche il mercato della Giamaica, del Cile, del Brasile e dell’Australia. Quest’anno ha acquistato anche Annabis Medical, distributore attivo in Repubblica Ceca.
GW Pharmaceuticals
GW Pharmaceuticals è stata fondata nel 1998 su iniziativa di Geoffrey Guy e Brian Whittle. I due fondatori, nel medesimo anno della fondazione, hanno ottenuto la licenza di coltivazione da parte dell’Ufficio del Regno Unito e dall’MHRA.
Quotata dal 2001 sul mercato junior della Borsa di Londra, nel 2013 GW Pharmaceuticals ha iniziato il suo percorso sul Nasdaq.
Il suo prodotto di punta è il farmaco Nabiximols, noto con il nome commerciale di Sativex. Il suddetto farmaco, somministrato tramite uno spray orale, è stato approvato nel Regno Unito nel 2010. Viene utilizzato per il trattamento dei pazienti affetti da sclerosi multipla.
Ricordiamo infine che, nel 2015, l’azienda ha iniziato la terza fase degli studi dedicati all’indagine sull’efficacia del CBD (cannabidiolo) nel trattamento di malattie infantili come la sindrome di Dravet.
Conclusioni
Come è chiaro da queste righe, investire in cannabis può essere un’opportunità molto interessante. Ovviamente è bene farlo senza improvvisarsi e prendersi il giusto tempo per impratichirsi con le migliori piattaforme di trading, ideali per investire in maniera sicura.
Perché investire nelle azioni Cannabis? Ecco i 3 motivi per i quali vale la pena farlo:
- Settore in forte crescita
- Quadro legislativo sempre più chiaro
- Opportunità di negoziare su questo Asset online e senza costi
Le previsioni di mercato sono estremamente positive e le aziende che si quotano in Borsa dopo aver avviato il Business in questo settore sono sempre di più. La scelta è variegata e la volatilità di questi titoli è ormai stabile soprattutto nel mercato degli Stati Uniti e del Canada.
Per iniziare a prendere dimestichezza con queste aziende e scoprire con mano le loro potenzialità, sarà possibile farlo anche su conto Demo. Il tutto, investendo direttamente su una singola società oppure creando un portafoglio composto da almeno 4 o 5 titoli di aziende legate al settore.
Per iniziare su una Demo gratuita, occorrerà cliccare sul Link in basso:
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Si tratta di un settore in forte crescita e con grandi margini di miglioramento. Ad oggi, puntare su questo Asset può risultare una scelta vincente.
Scegliendo Broker che permettono di investire online. Sarà così possibile puntare sulle migliori aziende del settore con un semplice click.
Numerosi analisti ipotizzano un giro d’affari pari a 40$ miliardi di Dollari solo in Italia, nel prossimo lustro.
Dipende da Stato a Stato. Il Canada è stato uno dei primi a legalizzare questo settore, man mano anche altre nazioni stanno regolamentando questo settore.