In questa guida andremo a scoprire i migliori investimenti sicuri, ovvero tutte quelle opportunità finanziarie che permettono di ottenere un rendimento, ma con un rischio contenuto.
Non è una casualità se abbiamo parlato di rischio basso e non nullo.
Nell’ambito degli investimenti finanziari nessun tipo di investimento può essere considerato realmente sicuro al 100%, perciò è bene tenere in considerazione che un certo margine di rischio resterà sempre.
Quello che l’investitore può fare è scegliere una modalità di investimento compatibile con i suoi obiettivi di rendimento che si avvicini il più possibile al suo livello di rischio ideale, operando unicamente su intermediari sicuri e regolamentati.
Partiamo quindi da una lista riepilogativa delle migliori broker online disponibili sul mercato:
Piattaforma: Deposito Minimo: 50€ Licenza: Cysec |
|
Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
---|---|---|---|
Piattaforma: Deposito Minimo: 0.00€ Licenza: Cysec |
|
|
|
Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
74.60% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
|
|
Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
Quali sono i migliori investimenti sicuri? Ecco la nostra classifica con le 10 migliori alternative per investimenti finanziari in modo sicuro:
INVESTIMENTO | RISCHIO | REDDITIVITA’ |
Deposito bancario | Molto basso | ⭐️ |
Piani di risparmio | Molto basso | ⭐️ |
Conti Deposito | Molto basso | ⭐️ ⭐️ |
Obbligazioni | Basso | ⭐️ ⭐️ |
Fondi di investimento | Basso | ⭐️ ⭐️ ⭐️ |
ETF | Basso | ⭐️ ⭐️ ⭐️ |
Immobili | Basso | ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ |
Dividendi | Medio | ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ |
Staking | Medio | ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ |
Social lending | Medio | ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ |
Indice
1. Deposito Bancario
Apriamo la nostra classifica di investimenti sicuri con i Depositi Bancari, ovvero il tradizionale conto corrente. Si tratta di un investimento che per la quasi totale assenza di rischi e vincoli, non viene quasi percepito come tale.
Tutti i depositi che restano immobilizzati ed inutilizzati all’interno del nostro conto corrente, generano un interesse.
Si tratta di un rendimento lordo che si aggira intorno all’1% – 1,5% e che al netto delle spese e degli oneri bancari si abbassa fino ai 0,68% – 1%.
Una scelta in tal senso, non espone quindi a particolari rischi, ma il rendimento atteso spesso copre a mala pena la perdita di potere d’acquisto dovuto all’inflazione.
2. Piano di Risparmio
I Piani di Risparmio sono investimenti sicuri e adatti a chi vuole investire con un orizzonte temporale di medio o lungo periodo.
Per attivare questa tipologia di investimento è necessario rivolgersi al proprio istituto bancario o ad altro istituto specializzato, che sulla base delle esigenze specifiche del cliente propone:
- Piano individuale di risparmio a lungo termine
- Piano di accumulo del capitale (PAC)
- Assicurazione sulla vita
In ogni caso, per non incorrere in penali di uscita e perdita degli interessi accumulati, è necessario mantenere il proprio capitale per un periodo di almeno 5 anni.
Dal punto di vista del rischio e dei rendimenti, si tratta di una alternativa equiparabile al deposito bancario. Ovvero rischio bassissimo e rendimenti che, sebbene varino da prodotto a prodotto, si aggirano tutti intorno all’1% lordo.
Un altra caratteristica importante da valutare prima di sottoscrivere un piano di risparmio è che al momento del riscatto, è prevista un imposta sul reddito delle persone fisiche che prevede una ritenuta pari al 19%.
3. Conti Deposito
I Conti Deposito sono un altra tipologia di investimento sicuro con caratteristiche decisamente simili a quelle di un tradizionale deposito bancario.
La differenza rispetto ad un conto corrente tradizionale sta appunto nel vincolo e nel tasso d’interesse pagato, che in genere è di poco superiore.
I tassi possono variare da banca a banca ed anche in base a parametri come:
- l’importo versato
- la durata del deposito
- se si tratta di un deposito vincolato o svincolabile
Per dare un ordine di grandezza della remunerabilità dell’investimento, possiamo però dire che si attesta tra l‘1% e Il 3%.
Si tratta di un investimento a gestione passiva, questo significa che una volta stabilito l’importo e la presenza o meno del vincolo, si procederà con la sottoscrizione.
Da quel punto in poi l’investitore non dovrà fare nulla, se non attendere pazientemente la scadenza e l’erogazione del rendimento maturato.
4. Obbligazioni
Continuiamo la nostra classifica con le Obbligazioni, lo strumento di investimento sicuro per antonomasia e per questo motivo un ottimo asset per diversificare e bilanciare il proprio portafoglio.
Il primo punto da chiarire in merito all’investimento obbligazionario è che esistono 2 macro categorie di obbligazioni:
- Titoli di Stato
- Obbligazioni di aziende Private
In entrambe i casi il rischio di investimento resta contenuto mentre a cambiare è il soggetto che emette il titolo. Nel primo caso si tratta di titoli del debito pubblico, mentre nel secondo caso di debito privato.
In termini di rendimento, le percentuali possono variare anche di molto sulla base della scadenza, della tipologia scelta ed a seconda che siano a reddito fisso variabile.
Per fornire un ordine di grandezza orientativo, possiamo però dire l’interesse ottenuto in media rientra in una forbice che va tra lo 0,10% e l’11%.
Per ottenere un rendimento migliore, riducendo ulteriormente il livello di rischio grazie alla diversificazione, è possibile optare per gli ETF obbligazionari.
Ecco alcuni esempi:
ETF OBBLIGAZIONARI | RENDIMENTO ANNUO |
⭐️ iShares Core Euro Corporate Bond UCITS ETF | 3,27% |
⭐️ iShare USD High Yield Corporate Bond UCITS ETF | 7,73% |
⭐️ Vanguard USD Emerging Markets Government Bond UCITS ETF | 1,83% |
⭐️ iShare China CNY Bond UCITS ETF USD | 10,60% |
5. Fondi di investimento
Fondi Comuni di Investimento sono istituti di intermediazione finanziaria che creano dei “portafogli” allo scopo di investire sul mercato nel modo più profittevole possibile, i capitali raccolti tra il pubblico.
Si tratta di una categoria di investimento decisamente eterogenea, che include dai fondi a basso rischio come i fondi pensione, fino ad ai più redditizi fondi speculativi.
La figura che si fa carico di ogni singola decisione di investimento è il Fund Manager, un professionista che lavora con l’obiettivo di ottenere il miglior rendimento possibile, bilanciando allo stesso tempo il rischio.
A scadenza ciascun investitore, riceverà una quota di rendimento che è proporzionale alla cifra versata e che in media si attesta nell’ordine del 3% – 4% annuo.
6. ETF
Passiamo agli Exchange Traded Fund, più comunemente noti con l’acronimo ETF. Si tratta di Fondi creati ad hoc dalle migliori società di gestione del risparmio, e se vogliamo rappresentano la naturale evoluzione dei Fondi di investimento.
Ciò che maggiormente caratterizza questa tipologia di asset è che la sua redditività segue lo stesso andamento dell’indice che prendono a riferimento e che vene quindi definito benchmark.
Gli ETF possono essere composti da azioni, obbligazioni, un mix dei due o addirittura da un mix di fondi. Si tratta quindi di asset estremamente diversificati, ed offrono un ampia esposizione a basso costo.
Come negoziare in ETF? Gli ETF sono acquistabili sia direttamente dalle società che li emettono, ma da qualche anno, anche sulle migliori piattaforme di trading come eToro.
Questa seconda soluzione, oltre ad essere più pratica dal punto di vista operativo, è oltretutto più economica, visto che permette di negoziare senza costi di gestione.
Clicca qui per investire sui migliori ETF del mercato con eToro
7. Investire in Immobili
Anche l’investimento immobiliare rientra a pieno titolo nella categoria degli investimenti sicuri.
Da decenni “investire nel mattone” viene considerata come una strategia di investimento solida e capace di generare senza troppe difficoltà delle rendite passive di tutto rispetto.
Scegliere di investire in tal senso offre quindi la possibilità di ottenere un ottimo ROI, ma va sottolineato che si tratta di una soluzione non esattamente alla portata di tutti.
A differenza di tutti gli altri asset sicuri analizzati fino a questo momento, l’investimento in immobili richiede un capitale iniziale piuttosto importante.
Oltre al fatto che si tratta di un settore d’investimento unico nel suo genere, è quindi indispensabile conoscere a fondo il mercato e le sue dinamiche, al fine di evitare errori e leggerezze che possono facilmente portare a perdite a cinque zeri.
8. Dividendi
Per chi vuole investire in azioni ma con un rischio contenuto, un ottima alternativa sono le azioni da dividendo. Si tratta di titoli solidi, spesso fortemente capitalizzati e capaci di generare profitto per anni.
Solitamente chi ambisce alle migliori azioni con dividendo, non lo fa nell’ottica di tenerli in portafoglio solo per qualche settimana o mese, ma lo fa in ottica di lungo periodo.
Insomma l’idea e quella creare un portafoglio orientato al futuro o diversificare con un rendimento stabile e duraturo nel tempo.
Fino a qualche anno fa, per beneficiare del pagamento dei dividendi era necessario acquistare i titoli attraverso il canale bancario tradizionale, con tutti i rischi e gli oneri bancari del caso.
Oggi è possibile ricevere il pagamento delle cedole, anche se si sceglie di comprare azioni su piattaforme di trading regolamentate come eToro.
In questo caso si accede anche un ulteriore vantaggio, di tipo economico, ovvero la possibilità di negoziare con zero commissioni fisse e spread bassi.
Clicca qui per acquistare le migliori azioni da dividendo su eToro
9. Staking
Passiamo quindi allo Staking di Criptovalute, un processo innovativo che però permette di investire in piena sicurezza ed a basso rischio.
Sebbene si tratti di una attività piuttosto semplice e che non richiede molti sforzi operativi, si tratta di una opportunità che conoscono e scelgono di sfruttare in pochi.
La procedura consiste nel detenere una criptovaluta specifica all’interno del proprio portafoglio, per un determinato periodo di tempo.
Nello specifico, durante il processo di Staking le criptovalute devono essere estratte e convalidate in blocchi, ovvero devono rimanere “congelate” all’interno del wallet fino al termine del processo di validazione.
Per l’operazione è prevista una ricompensa che, a seconda del broker su cui si opera, può essere erogata nella propria valuta oppure in coin.
La piattaforma eToro è tra quelle che permettono di fare Staking su criptovalute, a chiunque detenga coin Cardano (ADA) o Tron (TRX) all’interno del proprio portafoglio.
La ricompensa prevista varia dal 68% al 90%, a seconda del club di appartenenza, e la durata del processo di staking dura 7-9 giorni. A partire dal giorno successivo, si iniziano ad accumulare ricompense.
Clicca qui per iniziare a fare Staking di criptovalute su eToro
L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna protezione del consumatore. Può essere applicata l’imposta sugli utili.
10. Social Lending
Chiudiamo la top 10 degli investimenti sicuri con un altra tipologia di investimento sulle criptovalute: il Social Lending, noto anche come Crowdlending.
Numerose Fintech hanno creato progetti di finanza decentralizzata, che sono una vera e propria evoluzione e rivoluzione nel mercato dei prestiti PTP (tra privati).
Le piattaforme autorizzate a fare Social Lending fungono da punto di incontro tra chi offre e chi domanda prestiti in moneta digitale, garantendo la massima sicurezza per entrambe le parti.
A chi vende il proprio capitale, viene riconosciuto un interesse di circa il 12% annuo, che viene erogato con cadenza mensile.
Una quota ben lontana da dai tassi di interesse riconosciuti dalla finanza tradizionale e che abbiamo analizzato ad inizio classifica.
Come scegliere investimenti sicuri e a basso rischio?
Dato che non esistono investimenti senza rischi, vediamo quali sono le principali cause che rendono rischioso un investimento e come evitarle.
I principali rischi associati all’investimento sono dovuti sia da condizioni esterne che da condizioni interne, ovvero tutte le scelte che l’investitore mette in atto in modo del tutto volontario, come:
- Mancanza di una buona preparazione
- Cattiva gestione del fattore psicologico
- Mancato rispetto delle regole del money management e della diversificazione
Sono tutti elementi che non troppa difficoltà possono essere tenuti sotto controllo e che hanno un impatto decisamente alto rispetto ai risultati ottenuti.
A questo ovviamente si aggiunge un altra categoria di fattori di rischio esterni. Su cui non è sempre possibile agire, ma che è il caso di tenere in considerazione per cercare di affrontarli al meglio.
Come gestire i rischi d’investimento esterni?
Il primo passo da fare è conoscere esattamente quali sono tutti i rischi a cui potenzialmente possiamo andare incontro. Parliamo di:
- Inflazione: come l’aumento dei prezzi può incidere sul potere d’acquisto e sulla redditività degli investimenti
- Tassi di cambio: nel caso di investimento in valuta estera, oltre alla convenienza dell’investimento in se, è opportuno tenere conto se il cambio è favorevole. In caso contrario il rendimento verrà inevitabilmente eroso nel momento in cui si effettua il cambio di valuta
- Condizioni di mercato: l’andamento del mercato è condizionato da eventi politici e sociali che spesso non sono prevedibili e tantomeno eliminabili
- Fallimento dell’intermediario: pur scegliendo un intermediario solido e regolamentato non si può mai escludere l’ipotesi che possa andare incontro alla bancarotta
Per tutelarsi è quindi opportuno scegliere investimenti con un rendimento capace di fronteggiare l’inflazione ed osservare se il cambio è favorevole. Ma anche diversificare in modo ottimale il proprio portafoglio e scegliere un intermediario con una gestione separata dei conti dei clienti rispetto alla propria liquidità.
Una volta certi di aver valutato e gestito al meglio tutti questi elementi, è possibile procedere con la scelta dello strumento più adatto ad investire in modo sicuro.
Dove fare investimenti sicuri: le migliori piattaforme
Per quanto riguarda depositi liberi o vincolati, piani di risparmio e investimenti immobiliari è indispensabile far riferimento al settore bancario.
Per tutte le altre tipologie e alternative di investimento è invece possibile ricorrere a intermediari online sicuri e regolamentati, che permettono di ridurre sia rischio che costo legato all’investimento.
Parliamo delle migliori piattaforme di trading disponibili sul mercato. Ecco una lista riepilogativa delle più sicure:
Piattaforma: Deposito Minimo: 50€ Licenza: Cysec |
|
Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
---|---|---|---|
Piattaforma: Deposito Minimo: 0.00€ Licenza: Cysec |
|
|
|
Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
74.60% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
|
|
Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
|
Le alternative ovviamente non mancano, perciò è bene scegliere una piattaforma che permetta di accedere a quanti più asset possibili e che offra la possibilità di testare sul campo le proprie competenze e capacità attraverso un conto demo.
La nostra scelta è ricaduta su eToro, una piattaforma che oltre ad offrire:
- Piattaforma sicura e intuitiva
- Portfolio asset che include un’ampia selezione di azioni, obbligazioni, ETF e criptovalute
- Negoziazione senza costi fissi e spread bassi
Garantisce anche la possibilità di scegliere se acquistare l’asset o la criptovaluta in maniera tradizionale o sfruttare i vantaggi offerti dalla negoziazione in CFD.
Grazie a questa modalità è possibile anche evitare l’impatto negativo di un tasso di cambio sfavorevole e vendere allo scoperto, riducendo il rischio di perdite ed ottenendo profitto anche quando il valore dell’asset scende.
Per mettere alla prova tutti questi vantaggi e le funzionalità di trading automatico esclusive di eToro, è sufficiente accedere alla piattaforma ed attivare il proprio account anche in modalità demo.
Clicca qui per creare il tuo conto eToro
Conclusioni
In questa guida abbiamo fatto un ampia e diversificata panoramica di investimenti sicuri, cercando di coprire diverse combinazioni di impegno monetario richiesto e redditività ottenuta.
Chiaramente non tutte le soluzioni proposte sono alla portata di qualunque investitore, ma ci siamo sforzati di offrire più alternative valide ad ogni tipo di tasca e ogni tipologia di propensione al rischio.
Infine abbiamo visto che al di la di opzioni che richiedono necessariamente l’appoggio a canali bancari tradizionali, esistono numerose possibilità di investire in modo sicuro su piattaforme di trading online come eToro, che permettono la massima flessibilità e sicurezza, oltre che costi di gestione decisamente più bassi.
Ecco il link per accedere ad eToro ed iniziare ad investire con la massima sicurezza:
Piattaforma: Deposito Minimo: 50€ Licenza: Cysec |
|
Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
---|
Leggi anche:
FAQ
Nessun investimento è in grado di garantire sicurezza al 100%, però esistono numerose accortezze e scelte di investimento che permettono di minimizzare il più possibile i rischi.
Abbiamo selezionato 10 possibili alternative estremamente diverse tra loro che permetto di ottenere un rendimento costante e il più basso livello di rischio possibile. Scopri la classifica all’interno dell’articolo.