Indicator Pro è una truffa o una reale opportunità per guadagnare con il trading online? Se sei arrivato qui, significa che ti stai facendo domande in merito e che vuoi chiarirti le idee. Il sito in questione promette di far guadagnare più di 1.000 euro al giorno. Cosa c’è di vero? Assolutamente nulla. Come saprai se segui con assiduità i nostri post, nel trading online non esistono ricette magiche per cambiare vita da un giorno all’altro con il trading online.
L’unica strada che consente di porre le basi per dei risultati soddisfacenti è quella dei broker legali come XTB. Se vuoi sapere qualcosa di più sulle sue caratteristiche e scoprire perché è davvero il caso di non fidarsi di Indicator Pro, la guida che abbiamo creato fa per te.
Contiene infatti tutte le informazioni in merito ed è preceduta da un indice, grazie al quale potrai scegliere e selezionare gli argomenti che ti interessano di più.
Indice
Indicator Pro è una truffa?
Dire ufficialmente che Indicator Pro è una truffa è impossibile. Come in molti altri casi simili – da quando il trading online è famoso e alla portata di quasi tutti si sono moltiplicate le situazioni come questa – la magistratura non si è ancora pronunciata ufficialmente.
Di certo c’è che non funziona e che molti utenti alle prime armi sono rimasti incantati dal video. Guardiamoci in faccia: chi non gioirebbe al pensiero di poter guadagnare ogni giorno 1.500 euro senza alcuna fatica e senza dover studiare nulla di trading online! Purtroppo, se cosi si può dire, la realtà è ben diversa.
Chi ha versato soldi a Indicator Pro, non solo non ha guadagnato i 1.500 euro promessi, ma ha anche perso tutto. Per capire l’effettiva situazione, basta dare un’occhiata alle recensioni. Tutti gli utenti che hanno effettivamente utilizzato Indicator Pro lo definiscono una truffa.
Sono state presentate anche numerose denunce all’autorità. Purtroppo in casi del genere è molto difficile recuperare i soldi. Il raggio d’azione della giurisdizione del nostro Paese è infatti limitato e i promotori di questi sistemi, una volta ottenuto quello che vogliono, trasferiscono i soldi in paradisi fiscali dove diventa impossibile recuperarli.
Ricordiamo ancora una volta che non possiamo dire che Indicator Pro è una truffa, dal momento che non esistono sentenze passate in giudicato. Possiamo però sconsigliarne caldamente l’utilizzo e spiegare come procedere per guadagnare in maniera legale e sicura con il trading online. Se vuoi sapere qualcosa di più in merito, non ti resta che seguirci nei prossimi paragrafi.
Come guadagnare legalmente con il trading online
La prima regola per guadagnare legalmente con il trading online consiste nell’evitare sistemi che promettono guadagni da un giorno all’altro. Come già ricordato, nel trading online non esistono certezze, in quanto i mercati sono sempre soggetti a cambiamenti ed è impossibile prevedere con certezza che direzione prenderanno. Chi afferma la possibilità di guadagnare migliaia di euro al giorno in maniera automatica, mente sapendo di mentire.
Attenzione: il fatto che esistano sistemi come Indicator Pro non significa che il trading online sia una truffa. Bisogna trovare la quadra e capire innanzitutto che la realtà non ha nulla a che fare con quello che molti raccontano. Certo, ci sono persone che grazie al trading hanno svoltato e oggi hanno lavorano dal proprio yacht ormeggiato in qualche baia tropicale, ma si tratta di professionisti navigati con grandi strutture alle spalle.
Sicuro è anche che non hanno iniziato guadagnando migliaia e migliaia di euro al giorno. Nel trading online prima di ottenere risultati bisogna infatti impegnarsi e scegliere gli strumenti e i contesti giusti. Per quanto riguarda il primo aspetto, ricordiamo l’importanza dei CFD.
Con i Contracts for Difference, strumenti derivati esistenti da una ventina d’anni ma esplosi dal punto di vista della popolarità solo quando il trading online è diventato appannaggio di più o meno tutti, è possibile fare trading replicando l’andamento dell’asset, senza bisogno di acquistarlo concretamente.
I CFD hanno diversi vantaggi. Prima di tutto, sono estremamente economici. L’unico onere da considerare è infatti lo spread, ossia la differenza minima tra bid e ask (non sono previste commissioni).
Sono anche molto facili da gestire. Per fare trading, infatti, è sufficiente aprire la posizione giusta tra long e short, azzeccando l’andamento dell’asset. Questo significa in concreto che è possibile guadagnare anche quando l’asset perde quota. Questo permette di fare trading su asset come le criptovalute, notoriamente note per l’alto livello di volatilità.
I CFD, però, hanno anche un rovescio della medaglia, ossia la leva finanziaria. Grazie a questo moltiplicatore è possibile approcciarsi al mercato con una somma più alta rispetto a quella del deposito iniziale. Questo permette di amplificare i guadagni, ma porta il medesimo effetto alle perdite. Per questo motivo, è fondamentale familiarizzare con i meccanismi di Stop Loss, che indicano al broker il momento giusto per arrestare le perdite.
Dopo aver parlato degli strumenti, spostiamo lo sguardo sui contesti, ossia i broker online. A differenza di Indicator Pro, i broker online seri sono legali e dotati di licenza CySEC e autorizzazione da parte della Consob e della FCA.
Sono inoltre gratuiti, in quanto non prevedono l’applicazione di commissioni. Un’altra caratteristica importante riguarda la possibilità di aprire un conto demo. Tramite questa possibilità, è possibile esercitarsi senza rischiare subito il capitale, prendendo confidenza con le caratteristiche dell’asset e della piattaforma.
Dopo qualche ora di utilizzo del conto senza denaro reale è il caso di fare il salto di qualità e di iniziare a rischiare il capitale. Solo in questo modo, infatti, è possibile interfacciarsi con il vero volto del trading online.
- Conto Basic: dedicato a chi deposita una somma compresa tra 100 e 2.500 euro, permette di accedere a un’introduzione della piattaforma, ai servizi di un account manager dedicato e a una sezione di analisi di mercato giornaliera.
- Conto Silver: formula pensata per chi decide di depositare più di 2.500 euro, questo conto con denaro reale di XTB consente di accedere alla spiegazione delle principali strategie di trading online, ma anche a una seduta formativa personalizzata. Molto importante è ricordare che i titolari di questo conto con denaro reale non pagano commissioni per la gestione dello stesso.
- Conto Gold: dedicato a chi deposita più di 10.000 euro, permette di ottenere un conto personalizzato su MetaTrader4. Gli utenti che lo scelgono, inoltre, possono usufruire di un conto demo con accreditati 10.000 euro virtuali.
- Conti Platinum e Conti Diamond: dedicati a chi deposita più di 100.000 e 250.000, consentono di accedere a privilegi esclusivi, come per esempio webinar e seminari gratuiti, per non parlare dei servizi di un account manager senior.
Per depositare su XTB, è possibile scegliere tra diverse opzioni. Ecco l’elenco completo:
- Bonifico Bancario
- Paypal
- Skrill
- Neteller
Ricordiamo infine che il deposito minimo è pari a 100 euro.
Come funziona Indicator Pro?
A questo punto è naturale chiedersi come “funzioni” Indicator Pro (le virgolette ci sono parse d’obbligo). Tenendo fermo il fatto che l’utilizzo del vero “funzionare” vale solo per i promotori del sistema, ricordiamo che, sulla carta, il sistema fornisce degli indicatori di trading che gli utenti sono invitati a seguire. In pratica, sarebbe una specie di Expert Advisor.
Fino a qui, non ci sarebbe nulla di male. Il problema arriva dopo, ossia quando al malcapitato utente viene chiesto di iscriversi a una piattaforma di trading online. Quest’ultima non è assolutamente autorizzata e, di conseguenza, non fornisce quelle garanzie che sono invece sicure con broker come XTB. A dimostrarlo ci pensa il fatto che tutti quelli che hanno effettuato un deposito si sono ritrovati con il conto vuoto fino all’ultimo centesimo.
Indicator Pro altro non è che uno specchietto per le allodole creato con lo scopo di far iscrivere utenti ingenui a una piattaforma di trading online che non ha nulla di legale. Come già detto, se si guarda alla cosa dalla prospettiva dei creatori, probabilmente hacker provenienti da qualche Paese dell’Est, il sistema funziona eccome.
Negli ultimi anni le cose sono cambiate in meglio, ma un substrato di disinformazione rimane comunque. Ciò porta ancora tante – troppe – persone a pensare che bastino un computer e l’iscrizione a una piattaforma di trading online per svoltare la propria situazione economica.
Anche la crisi e le difficoltà da essa causate non aiutano. Il risultato è che, come già ricordato, da quando fare trading online è relativamente possibile a tutti sono esplosi i sistemi come Indicator Pro.
Chi è Giacomo Levi?
Questo metodo in particolare sarebbe stato sviluppato da un certo Giacomo Levi. C’è chi ha cercato di contattarlo per chiedergli direttamente spiegazioni sulla situazione, per accorgersi al momento giusto che... Giacomo Levi non esiste! Sì, si tratta di un film già visto in altri casi di sistemi truffaldini. A dimostrarlo ci pensa il fatto che, ovviamente, nelle varie versioni internazionali del sistema il nome del fantomatico fondatore cambia sempre.
Altro che Giacomo Levi quindi! Dietro a un sistema come Indicator Pro ci sono degli abili hacker che sono riusciti purtroppo a sfruttare la poca informazione che molta gente ha in materia di trading online.
Indicator Pro recensioni
Cosa pensa chi ha provato concretamente Indicator Pro? Prima di scrivere qualcosa in merito, abbiamo passato in rassegna quasi tutte le recensioni presenti su Facebook o sui forum di settore. Il risultato è stato abbastanza sconfortante: chi si è fidato dei promotori di Indicator Pro ha perso davvero tutto! Come già detto, non sono mancate le regolari denunce. Purtroppo, ribadiamo, le possibilità di riavere i soldi persi sono praticamente pari a zero.
Purtroppo molte delle persone che sono cascate nella trappola di questi hacker si trovavano in grave difficoltà economica al momento dell’iscrizione alla piattaforma. Ovviamente la situazione è peggiorata drasticamente. Per rendersene conto basti pensare che ci sono persone che hanno chiesto dei prestiti per investire in questa piattaforma truffaldina.
Il nostro consiglio è quindi quello di stare lontani da questo sito e di non depositare assolutamente denaro. Anzi, bisognerebbe addirittura evitare di iscriversi. Chi lo fa, inizia infatti a ricevere dopo poco delle telefonate inizialmente pressanti da parte di una donna che chiede di effettuare il deposito.
Se non si cede alle sue richieste, la musica cambia. Arrivano infatti le minacce di azione legale per aver utilizzato il software senza pagare la licenza. Se non si cede nemmeno a queste ultime, i toni diventano ancora più duri, arrivando a coinvolgere il privato dei malcapitati utenti.
Non bisogna mai e poi mai assecondare queste persone. La cosa giusta da fare è rivolgersi immediatamente alle autorità competenti senza effettuare alcun deposito.
Conclusioni
Abbiamo visto che Indicator Pro non è assolutamente una valida alternativa per fare trading online. Di casi simili ne esistono tanti e parlarne è il miglior modo per evitare che persone poco informate caschino nella trappola di hacker senza scrupoli.
Purtroppo Indicator Pro non è l’unica truffa di questo tipo e non sarà l’ultima. Con l’avvento delle criptovalute, poi, si sono moltiplicate le truffe legate al Bitcoin, ne abbiamo contante tantissime come:
L’elenco potrebbe continuare ancora a lungo ma il principio è sempre lo stesso: sono metodi che promettono soldi facili con il Bitcoin ma che fanno solo perdere soldi!
Il passo successivo consiste ovviamente nel consigliare un approccio diverso al trading, basato sull’impegno, sullo studio (c’è spazio anche per gli errori, che sono stati fatti anche dai trader migliori) e sulla scelta dei broker giusti, che mettono a disposizione un conto demo per esercitarsi senza rischiare subito il capitale.
XTB è uno di questi e fornisce strumenti molto utili sia a chi è alle prime armi, sia a chi ha già un po’ di esperienza con il trading online. *Il vostro capitale potrebbe essere a rischio. Questo non è un consiglio di investimento