Il Bitcoin è sicuramente tra le criptovalute più conosciute e più longeve della storia. Chiunque ne ha sentito parlare e moltissimi si sono informati almeno una volta del suo prezzo e del suo valore di mercato insieme alle sue oscillazioni.
Il prezzo Bitcoin negli anni è sicuramente quello che ha incuriosito di più gli investitori. Andiamo a vedere però perché è così importante, e soprattutto a scoprire come diversificare i propri investimenti per diminuire il rischio.
Indice
Criptovalute per la diversificazione degli investimenti: un notevole abbassamento del rischio
La diversificazione del portafoglio è ormai una pratica molto utilizzata tra gli investitori. Viene definita spesso anche come multi-asset, o portafoglio multi-asset. Piace perché consente di variare gli investimenti riuscendo a diminuire il rischio. Andiamo ad approfondire questa pratica di investimento prima di associarla alle criptovalute e ai Bitcoin.
Cos’è un portafoglio Multi-asset
Il portafoglio multi-asset è un modo di investire fatto per combinare diverse classi di attivi, come per esempio obbligazioni, azioni, criptovalute, immobile e altri, in un unico portafoglio.
Grazie alla diversificazione è più facile ottenere dei risultati positvi, anche indipendentemente dall’andamento di mercato. Le scelte in questa direzione sono sempre più ampie anche per la grande flessibilità dell’operazione: a seconda delle oscillazioni di mercato si possono variare gli investimenti.
Detto ciò è evidente che, anziché avere un portafoglio univoco, alcuni preferiscono differenziare gli investimenti. A prescindere da pro e contro è una pratica molto in voga negli ultimi anni.
In questo panorama non potevano che inserirsi e farla da padrone i Bitcoin, grazie alla sua stabilità di crescita che lo rende uno dei migliori asset negli ultimi anni. Vediamo meglio come portare avanti questo tipo di investimento.
Come inserire i Bitcoin nel portafoglio multi-asset
Prima di tutto è importante chiedersi: nel mio portafoglio può giovare inserire anche un investimento di Bitcoin? Solitamente la risposta è sempre sì, poiché questa critpovaluta cresce in modo stabile e sicuro quindi va ad incidere sull’abbassamento del rischio di investimento del portafoglio generale.
Il Bitcoin è un grande alleato contro la valutazione del Dollaro degli Stati Uniti d’America, l’inflazione in generale e altri problematiche legate all’oscillazione di mercato.
Quanto investire in Bitcoin in riferimento al tuo portafoglio Multi-Asset
Qua bisogna però soffermarsi anche sul quantitativo dell’investimento nel portafoglio multi asset. Considerando la totalità del portafoglio, facendo riferimento quindi a un 100% costituito dalle varie parti, la percentuale d’investimento in Bitcoin può variare.
Solitamente non rappresenta una parte cospicua, lasciata più ad azioni e obbligazioni, poiché per formare una totalità solida questi devono rimanere una percentuale bassa. Percentuale importante, che va ad abbassare il rischio d’investimento ma che non deve superare, solitamente, il 5 o il 6% del totale.
In generale la maggior parte degli investitori, forse più prudenti, ma sicuramente accorti, stabilizzano il loro investimento in bitcoin intorno all’1%. Questo favorisce la stabilità, combatte le oscillazioni senza però intaccare troppo il funzionamento generale del portafoglio diversificato.
Saranno sempre altri asset a fare da traino, anche se l’importanza di uno stabilizzante è fondamentale e il Bitcoin è proprio quello che fa per te.
Fondi mutli asset: un pro e un contro per la tua scelta definitiva
Come hai potuto constatare i fondi multi asset sono molto in voga in questi anni. Vediamo insieme brevemente un pro e un contro, così da farti fare le tue valutazioni finali:
- Pro: abbassano il rischio d’investimento e possono farti avere un portafoglio stabile con poche oscillazioni a ribasso.
- Contro: generalmente sono più costosi di altri portafogli e quindi il margine di guadagno a volte più essere meno elevato.
Come vedi sta a te la scelta, prudenza o rischio? Anche in questo caso è riduttivo creare una forma binaria di scelta poiché in ogni caso ci può essere un buon guadagno dietro i fondi multi asset.
Bitcoin: un piccolo manuale per chi è alle prime armi
Alcuni di voi saranno arrivati a questo punto convinti sul da farsi, altri invece stanno ancora cercando di capire cosa sia effettivamente un Bitcoin e se sia il caso di inserirlo nel portafoglio multi asset che si sta cercando di creare. Nessun problema siamo qui anche per questo e in breve ti spiegheremo l’importanza del Bitcoin.
Il Bitcoin nasce nel 2009 con un tasso di cambio di 1(dollari) a più di 1300 Bitcoin. Si può facilmente immaginare quanto questo sia cambiato nel corso degli anni dato che oggi con un dollaro non si può comprare una piccolissima parte di un bitcoin. Tra le criptovalute è quella con un andamento positivo più costante, il che la rende un obiettivo di investimento molto blasonato.
L’oscillazione è sempre scarsa, quindi si assetta su una forte stabilità, anche per questo è fondamentale averne una piccola parte nel portafoglio multi asset. La grande forza del suo nome deriva anche dal fatto che è stato il precursore, in fattori di conoscimento e investimento, di tutte le criptovalute, ancora molto sconosciute prima dell’avvento del Bitcoin.
*Il vostro capitale potrebbe essere a rischio. Questo non è un consiglio di investimento