Cos’è l’indice azionario Nikkei? Come investire? Se sei qui, significa che vuoi sapere qualcosa di più su questo paniere azionario. Perfetto!
Dal momento che il nostro sito è da anni un punto di riferimento per chi vuole informarsi su come funziona il trading online, abbiamo deciso di scrivere una guida completa dedicata alle caratteristiche dell’indice di Borsa Nikkei 225.
Leggendola, avrai modo di scoprire tutta la verità su questo paniere azionario, e non solo. Abbiamo infatti deciso di parlare anche di broker come XTB, una piattaforma che devi assolutamente conoscere se hai intenzione di imparare a investire in maniera seria e sicura anche partendo da zero.
Il broker XTB mette infatti a disposizione un corso di trading completo, che approfondisce tutti i concetti di base per investire anche sugli indici, ed allo stesso tempo studiato per essere accessibile e fruibile anche da un principiante.
Clicca qui per accedere subito alla formazione gratuita di XTB
Indice
Quotazione Nikkei in tempo reale
Ecco il grafico in tempo reale delle quotazioni dell’indice Nikkei:
Cos’è il Nikkei
Il Nikkei 225, è un indice azionario della Borsa giapponese, probabilmente la più importante Borsa Asiatica. Iniziò ad essere calcolato a partire dal 7 settembre 1950, retroattivamente dal 16 maggio 1949 ed il compito di calcolarlo spetta al quotidiano Nihon Keizai Shinbun.
Questo paniere azionario si contraddistingue per il fatto di comprendere titoli di società ad alta capitalizzazione. Come è chiaro dal nome, le società incluse sono 225 e vengono ricalcolate ogni anno.
Il Nikkei, principale indice della Borsa di Tokyo, si contraddistingue per la presenza di diverse società, fra le migliori azioni giapponesi quotate in borsa. Nel 2017, tra le realtà in questione era possibile trovare aziende di diversi settori (alimentari, automotive, tessile, carta, pesca etc).
Quali sono le azioni Giapponesi più famose quotate sul Nikkei? Ne abbiamo selezionate 5:
- Toyota
- Honda
- Suzuki
- Canon
- Sony
Tutti marchi ben noti anche al pubblico occidentale.
Come funziona il Nikkei
Come funziona l’indice di Borsa Nikkei? Ricordiamo innanzitutto che si tratta di un paniere azionario ponderato in base al prezzo (quest’ultimo è espresso in yen). Questa caratteristica lo accomuna con un altro indice di Borsa importante, il mitico Dow Jones di Wall Street.
Molto importante è specificare che la quotazione dei titoli è legata al prezzo del mercato azionario. In questo caso, riscontriamo una differenza sostanziale rispetto ad altri indici di Borsa, che mettono invece in primo piano la capitalizzazione di mercato.
Come poco fa ricordato, il Nikkei viene calcolato ogni 15 secondi, rispettando gli orari di negoziazione della piazza borsistica di Tokyo. La revisione degli stock inclusi nel paniere avviene annualmente in concomitanza con il mese di settembre. In caso di modifiche, queste ultime vengono concretizzate nel mese di ottobre.
Come investire sul Nikkei
Visionare i grafici dell’indice di Borsa Nikkei può rivelarsi molto utile per capire l’andamento del valore del paniere. Le informazioni in merito sono cruciali se si ha intenzione di investire. Al giorno d’oggi, può farlo anche chi non ha conoscenze tecniche. I CFD (Contracts for Difference) sono gli strumenti derivati gratuiti che permettono di farlo.
Grazie ad essi, è possibile replicare l’andamento dell’asset di proprio interesse, in questo caso un indice azionario (può trattarsi anche di una criptovaluta o di un’azione), senza bisogno di acquistare niente. Quello che conta, infatti, è azzeccare l’andamento. Le alternative possibili sono le seguenti:
- Apertura di una posizione long o di acquisto, strada da considerare nei casi in cui si prevede un aumento del valore dell’indice.
- Apertura di una posizione short o di vendita allo scoperto, opzione da considerare nell’eventualità opposta.
Come abbiamo appena visto, la gestione dei CFD è molto semplice, oggettivamente alla portata anche di chi non ha competenze tecniche. Per utilizzarli al meglio, è bene scegliere i broker giusti. Stiamo parlando di piattaforme legali e in possesso di licenza Europea per investire.
Dove investire sul Nikkei
Quali sono i migliori Broker per fare Trading sul Nikkei? Di seguito una tabella con le piattaforme più adatte e convenienti:
|
Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
---|---|---|
|
|
|
|
77.90% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
|
|
|
|
|
Per scoprire quali abbiamo scelto di approfondire e come mai, non ti resta che seguirci nelle prossime righe.
eToro
Chi vuole investire sull’indice azionario giapponese Nikkei può considerare anche eToro.
Broker online dal 2007 e disponibile in Italia dal 2009, ha cambiato il modo di investire in Borsa online facendo guadagnare fama mondiale al Copy Trading.
Il meccanismo in questione – brevettato – consente di copiare in maniera automatica e gratuita le scelte fatte da altri investitori di successo, i Top Trader. Per informarsi sulla loro strategia esistono delle bacheche gratuite molto simili a quelle di Facebook. In virtù della loro presenza, eToro viene spesso definito il social network del trading online.
Anche in questo caso chi vuole può iniziare con il conto demo. Quando ci si sente sufficientemente pronti, si può passare a quello con denaro reale. Per attivarlo, è necessario un deposito minimo di 200 euro.
Clicca qui per cominciare a investire sul Nikkei con eToro
XTB
Quando ci si informa su come investire sul Nikkei ecco che XTB può rivelarsi la scelta giusta, soprattutto se si ha poca o nessuna esperienza nel campo degli investimenti.
In questo caso, parliamo di un broker molto particolare soprattutto dal punto di vista della formazione.
All’interno della XTB Academy è infatti possibile accedere ad un corso di trading completo e partecipare gratuitamente ai webinar settimanali gratuiti che permettono di imparare da i migliori trader ed esperti a livello internazionale.
Dal punto di vista della completezza, XTB offre un portafoglio ampio e variegato. Consente di investire sul Nikkei, ma anche su altri indici di Borsa come il DAX 30 e il FTSE MIB, giusto per fare alcuni esempi.
Infine un’altro dei vantaggi della sua piattaforma è la semplicità d’uso: bastano infatti pochi secondi per capire come muoversi. Cliccando sul pulsante “Inizia a fare trading adesso” è infatti possibile accedere a una pagina che consente di scegliere se aprire un conto con denaro reale o un conto demo.
Su conto Demo è possibile esercitarsi e testare le proprie strategie senza bisogno di rischiare il capitale. Quando lo si ritiene opportuno, si può passare a quello con denaro reale. Per attivarlo, è necessario effettuare un deposito minimo a partire da 10 euro.
Clicca qui per accedere gratis alla piattaforma XTB
Cos’è il Nihon Keizai Shinbun
Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno al Nihon Keizai Shinbun. Di cosa si tratta di preciso? Di uno dei più importanti quotidiani al mondo per quanto riguarda la tematica finanziaria. Come già ricordato, l’indice di Borsa Nikkei 225 è stato calcolato nel 1950 proprio dal suddetto quotidiano.
La sua storia ha avuto inizio nel lontano 1876. Allora non si parlava ovviamente di un quotidiano di successo, ma di un bollettino, pubblicato a cadenza settimanale, caratterizzato dalla presenza di quotazioni di mercato.
Nel 1885 le pubblicazioni sono diventate quotidiane. A seguito di numerose operazioni di fusione, nel 1942 è stato chiamato con il nome con il quale lo conosciamo oggi. Un altro cambiamento importante nella storia del Nihon Keizai Shinbun risale al 2015, anno in cui il quotidiano giapponese ha acquisito il Financial Times..
Oggi come oggi, il Nihon Keizai Shinbun è specializzato nella pubblicazione quotidiana di notizie finanziarie. Quando lo si nomina, è necessario citare l’esistenza di:
- Nikkei Asian Review, testata in lingua inglese lanciata nel 2013.
- Nihon Keizai Shimbuni, testata a tematica economica di grande importanza.
- Nikkei Veritas, pubblicazione avente cadenza settimanale
Queste e altre testate vengono vendute dal gruppo Nikkei Inc. in tutto il mondo e in diverse lingue. Ricordiamo che il gruppo è proprietario anche di TV Tokyo e Nikkei CNBC, altri punti di riferimento molto importanti per chi vuole informarsi sull’andamento dei mercati giapponesi.
Approfondimento – Suggerimenti per investire sul Nikkei 225
Investire sul Nikkei 225 implica il fatto di affrontare diversi rischi. Il primo riguarda la volatilità. Questo paniere azionario giapponese è infatti noto a livello mondiale per i suoi improvvisi movimenti di prezzo.
Giusto per avere un esempio di questa caratteristica, ricordiamo che, nel 2013, l’indice di Borsa in questione ha aperto a 10.600 punti. Poco dopo, è schizzato a oltre 15.000, per poi perdere il 10%.
Quando si decide di fare trading sul Nikkei, è basilare avere presente che l’economia del Giappone è fortemente vincolata alle esportazioni. In primo piano, troviamo innanzitutto quelle verso gli USA.
Alla luce di ciò, tra le economie dei due colossi sussiste un legame molto forte. Il Nikkei, in poche parole, segue i movimenti dei mercati e degli indici azionari USA. Per questo motivo, chi decide di investire sul paniere azionario giapponese dovrebbe dare un occhio anche al mercato americano.
In virtù di quanto appena specificato, gli esperti consigliano di concentrare i propri investimenti nella prima ora di apertura degli scambi della Borsa di Tokyo. In questo modo, è infatti possibile capitalizzare notevolmente i movimenti della giornata precedente.
Tornando un attimo al confronto tra la situazione USA e quella del Giappone, facciamo presente che è opportuno seguire non solo gli indici statunitensi, ma anche i dati relativi alla disoccupazione, al PIL, ai nuovi posti di lavoro e ai tassi di interesse.
Altri indici di Borsa
Conclusioni
Investire sul Nikkei può rivelarsi una sfida molto affascinante. Dopotutto parliamo dell’indice azionario più rappresentativo dell’economia del Giappone, il Paese che ha la terza economia al mondo dopo gli Stati Uniti e la Cina.
Oggi come oggi, è possibile puntare sul Nikkei anche se non si hanno molte conoscenze nel campo del trading. Grazie a broker come XTB ed eToro, è infatti possibile investire anche partendo da zero.
Con Xtb si accede ad una formazione completa ed una piattaforma di trading accessibile ed intuitiva.
Per quanto riguarda eToro, si ha invece si ha la possibilità di investire con il Copy Trading, che permette di copiare l’operatività dei migliori trader che operano all’interno della sua piattaforma.
|
Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
|
---|---|---|
|
|
|
FAQ
La sua fondazione risale al 1971, quando sono state inserite le migliori 225 aziende quotate presso la Borsa di Tokio.
Attraverso Broker che offrono lo strumento finanziario dei CFD: regolamentati e senza spese fisse per il cliente.