I migliori ETF da dividendo permettono agli investitori di godere dei vantaggi di possedere azioni che pagano dividendi, senza doversi preoccupare della selezione e della gestione dei singoli titoli.
In genere gli ETF di questa categoria si compongono di titoli che pagano dividendi e che distribuiscono pagamenti in contanti agli azionisti, con cadenza trimestrale o annuale.
Acquistando azioni di un ETF a dividendo, si ottiene quindi un portafoglio diversificato di titoli con dividendi incorporati nel portafoglio stesso.
Questo articolo vedremo cosa sono e come funzionano i Best Dividend ETF, oltre a fornire caratteristiche e suggerimenti su quali scegliere.
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Quali sono i Migliori ETF da Dividendo del 2024? Ecco la Top 5 dei migliori ETF ad alto dividendo che vale la pena conoscere:
- 🥇Vanguard High Dividend Yield ETF (VYM)
- 🥈ProShares S & P 500 Dividend Aristocrats ETF (NOBL)
- 🥉Schwab U.S. Dividend Equity ETF (SCHD)
- 🏅iShares Core High Dividend ETF (HDV)
- 🥇iShares Select Dividend ETF (DVY)
Indice
Vanguard High Dividend Yield ETF
Il Vanguard High Dividend Yield ETF (VYM) segue l’indice FTSE All-World High Dividend Yield e offre accesso a un’ampia gamma di titoli ad alto rendimento sia nei mercati sviluppati che in quelli emergenti.
Il fondo ha un coefficiente di spesa dello 0,08%, il che significa che gli investitori devono pagare solo l’8 euro per ogni 10.000 euro investiti.
VYM è composto da 425 titoli dei mercati sviluppati ed emergenti, con le società statunitensi che rappresentano oltre il 55% del patrimonio dell’ETF.
Il portafoglio si concentra su titoli value a grande capitalizzazione in settori come:
- servizi finanziari (22%)
- beni di consumo (17%)
- tecnologia dell’informazione (15%).
In termini di rendimento, il Vanguard High Dividend Yield ETF (VYM) ha reso l’11,53% nell’ultimo anno e il 17,9% negli ultimi tre anni.
Vanguard prevede inoltre che VYM possa offrire un rendimento potenziale del 7-10% nel 2024, il che lo rende uno dei migliori ETF da comprare per gli investitori a lungo termine.
ProShares S&P 500 Dividend Aristocrats ETF
Il ProShares S&P 500 Dividend Aristocrats ETF (NOBL) tiene traccia di un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato dei titoli a più alto rendimento da dividendo dello S&P 500, con ogni titolo che abbia almeno 25 anni consecutivi di dividendi in crescita.
Il fondo è composto solo da 50 titoli a grande capitalizzazione statunitensi e le prime 5 quote del fondo sono occupate da aziende quali:
- Walmart (5,9%)
- ExxonMobil (4,6%)
- Johnson & Johnson (4,5%)
- Procter & Gamble (3,7%)
- Chevron (3,2%)
NOBL ha un rapporto di spesa dello 0,35% ed ha generato un rendimento del 5,09% nell’ultimo anno e dell’11,47% negli ultimi tre anni.
Per il 2024, ProShares prevede che NOBL possa raggiungere un rendimento potenziale dell’8-10%.
Schwab U.S. Dividend Equity ETF
Lo Schwab U.S. Dividend Equity ETF (SCHD) segue il Dow Jones U.S. Dividend 100 Index.
L’indice è composto da società blue-chip con un rendimento da dividendo superiore al rendimento medio di mercato e una storia di almeno 10 anni di dividendi in crescita.
Il fondo è quindi composto solo da 100 società statunitensi che rispondo ai seguenti requisiti:
- Capitalizzazione di mercato superiore a 2,5 miliardi di dollari
- Non più del 25% di concentrazione in un singolo settore
- Un volume di trading medio giornaliero di almeno 1 milione di dollari
Il fondo investe principalmente in titoli industriali (20%) e titoli dei beni di consumo (19%) e le quote maggiori del fondo sono occupate da aziende come:
- Apple (4,8%)
- Microsoft (4,6%)
- Dow Inc.(3,4%)
- JPMorgan Chase & Co (2,9%)
- ExxonMobil Corp (2,7%)
Lo Schwab U.S. Dividend Equity ETF ha un rapporto di spesa dello 0,07% e ha reso l’11,53% nell’ultimo anno, il 9,9% negli ultimi tre anni.
Per quanto riguarda la previsione per il 2024, Vanguard stima un rendimento potenziale del 7-10%.
iShares Core High Dividend ETF
L’iShares Core High Dividend ETF (HDV) segue l’indice Morningstar Dividend Leaders, composto da titoli statunitensi con rendimenti da dividendo superiori alla media del mercato e con una storia di almeno 10 anni di dividendi in crescita.
Il fondo include solo 40 società statunitensi ed investe principalmente in servizi finanziari (27%) e beni di consumo (20%) azioni.
Le quote maggiori del fondo sono occupate da società come:
- Walmart (5%)
- Home Depot (4,6%)
- ExxonMobil Corp (2,8%)
- JPMorgan Chase & Co (2,7%)
- Coca-Cola Co (2,5%)
iShares Core High Dividend ETF ha un rapporto di spesa dello 0,08% ed ha reso l’8,97% nell’ultimo anno e il 12,03% negli ultimi tre anni.
Per il 2024 la stessa Vanguard prevede un rendimento potenziale del 7-10%.
iShares Select Dividend ETF
L’iShares Select Dividend ETF (DVY) tiene traccia di un indice di titoli che pagano dividendi selezionati in base a misure fondamentali di redditività, tra cui:
- il rendimento del capitale proprio
- il rapporto debito/patrimonio netto a lungo termine della società
Il fondo è composto da 100 società statunitensi che operano principalmente nei settori industriali (21%), dei beni di consumo (19%) e dei servizi finanziari (15%).
Le quote maggiori del fondo sono occupate da:
- Johnson & Johnson: 11,01%
- PepsiCo Inc.: 9,25%
- Walgreen Boots Alliance Inc.: 8,77%
- ExxonMobil Corp.: 7,15%
- AT&T Inc.: 6,25%.
L’iShares Select Dividend ETF ha un rapporto di spesa dello 0,39% e ha registrato un rendimento del 6,45% nell’ultimo anno e del 10,8% negli ultimi tre anni.
Per il 2024, le previsioni di Vanguard per questo fondo sono del 7-10%.
Alternative agli ETF da Dividendo
Per diversificare i vostri investimenti, ecco alcuni degli ETF più performanti di vari settori che dovreste prendere in considerazione:
- Migliori ETF Petrolio
- Migliori ETF Intelligenza Artificiale
- Migliori ETF Energie Rinnovabili
- Migliori ETF Materie Prime
- Migliori ETF Azionari
- Migliori ETF Obbligazionari
- Migliori ETF S&P 500
- Migliori ETF Nasdaq
- Migliori ETF Borsa Italiana
In conclusione
I migliori ETF sui dividendi offrono agli investitori flussi di reddito stabili e crescenti, con la possibilità di diversificare le partecipazioni a un costo contenuto.
Ciascun fondo presenta caratteristiche proprie, che gli investitori dovrebbero considerare in base alle loro esigenze individuali.
Infine, è importante ricordare che anche gli ETF da dividendo non sono investimenti privi di rischio e devono essere gestiti in modo responsabile per ottenere rendimenti ottimali.
Se volete iniziare a investire in ETF da dividendo, il primo passo è trovare un broker online che li offra. eToro in questo si distingue come una delle opzioni più popolari, data la gamma di ETF da dividendo disponibili.
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Dopo aver individuato gli asset e testato la strategia di investimento, non resta che effettuare un deposito minimo di 100 euro per iniziare ad operare.
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FAQ
I principali vantaggi dell’investimento nei migliori ETF a dividendo sono l’offerta di una fonte di reddito costante, la diversificazione e i costi contenuti. Lo svantaggio principale invece consiste nel fatto che gli ETF sui dividendi non superano la performance del mercato nei periodi di forte crescita. Inoltre, gli investitori possono essere soggetti a imposte aggiuntive sui dividendi se vengono soddisfatte determinate condizioni.
Il rendimento dell’investimento dipende dalle dimensioni e dal profilo di rischio di ciascun fondo. In generale, gli ETF sui dividendi offrono flussi di reddito costanti con un moderato potenziale di rivalutazione del capitale a lungo termine.