In questa guida scopriremo come comprare azioni ENI ed investire in una delle più importanti società energetiche a livello mondiale, con una quota di mercato pari al 2% della produzione totale di petrolio e gas.
L’azienda è presente in oltre 70 Paesi nel mondo e vanta una produzione annua di circa 180 milioni di barili di petrolio equivalente.
La quotazione del titolo ENI è molto interessante anche grazie a progetti di sviluppo nel settore Green, sta completando il percorso di transizione da petrolio a gas naturale ad energie rinnovabili.
In questo momento storico, visto che il prezzo del petrolio è in forte recupero, vediamo quindi come scegliere i migliori broker per investire su ENI e quali sono le previsioni sulla quotazione del titolo.
Ecco i dati che permettono di identificare le azioni ENI in borsa:
⭐️ Società | Eni |
🎯 Sede centrale | Roma, Italia |
🥇 Mercato | Euronext Milan (Borsa Italiana) |
🚩 Ticker | ENI |
⚖️ Lotto Minimo azioni Eni | 1,00 |
🏆 ISIN | IT0003132476 |
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Indice
Come comprare azioni Eni
Per investire su Eni è possibile optare per l’acquisto di azioni reali o optare per la negoziazione CFD che offre la possibilità di sfruttare le fluttuazioni di prezzo.
Per investire sia a rialzo che al ribasso sui titoli della società basta seguire questi semplici passaggi:
- Scegliere un broker online: selezionandolo tra quelli consigliati che danno accesso ai CFD Eni e su un ampio numero di asset co cui diversificare il portafoglio
- Aprire un conto demo gratuito: per fare pratica e testare la propria strategia in modo completo
- Depositare il capitale sul conto reale: effettuando un versamento con la propria modalità di pagamento preferita tra carta di credito, bonifico e pagamenti elettronici come Skrill e Paypal
- Scegliere la quantità di azioni Eni da acquistare e Piazzare l’ordine di acquisto.
Iniziare a comprare azioni Eni su conto demo è fondamentale perché offre la possibilità di sperimentare in sicurezza e conoscere al meglio tutti gli strumenti che la piattaforma mette a disposizione.
Inoltre nel caso di Broker come XTB si accede anche ad una formazione completa e pensata appositamente per chi inizia da zero.
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Dove comprare azioni Eni
Per quanto riguarda i broker che permettono di investire in azioni Eni, le scelte sono numerose. Noi abbiamo scelto di concentrarci sui più accessibili anche per un principiante:
eToro
Per chi è interessato a investire o a fare trading sulle azioni Eni, eToro offre un’ottima soluzione. Potete decidere di accedere al mercato azionario attraverso acquisto diretto del titolo, negoziazione CFD o investendo su azioni frazionate da un unico conto.
Inoltre potrete utilizzare una serie di funzioni per monitorare i vostri investimenti. Tra queste, un portafoglio online e avvisi sui prezzi, oltre all’accesso ai dati di mercato in tempo reale.
Su eToro è possibile acquistare le azioni Eni in totale autonomia o approfittare dei vantaggi offerti dal copy trading, che consente di copiare e in tempo reale le strategie di trading di altri investitori di successo che operano sulla piattaforma.
Un’altra ottima opzione per chi non vuole dedicare tempo a studiare i mercati o a creare le proprie strategie di trading, ma non vuole rinunciare ad investire su ENI, sono i Copy Portfolio.
Si tratta di portafogli gestiti in modo professionale, composti da attività di un determinato settore (energetico nel caso di Eni) che vengono selezionate da eToro in base a criteri predeterminati e ottimizzati per ottenere performance di lungo periodo. Investire in un CopyPortfolio permette di investire in Eni senza dover effettuare alcuna operazione manuale sui singoli titoli.
Per iniziare a fare trading sulle azioni Eni in tutte queste modalità, ecco i passaggi da seguire:
- Registrati e crea un conto eToro
- Alimenta il conto con un minimo a partire da 50€
- Cerca “Eni” nella barra di ricerca, all’interno della pagina di eToro
- Aprire un’operazione sulle azioni Eni
Tutte le funzionalità di eToro sono disponibili anche su conto demo eToro è una piattaforma che permette di esplorare la piattaforma e di esercitarsi nel trading di azioni Eni prima di investire denaro reale.
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Capex.com
Una piattaforma di Trading Online molto utilizzata da coloro che vogliono comprare azioni Eni è Capex.com. Dotato di licenza CySEC, è famoso nel mondo ed è molto apprezzato sia da principianti che professionisti del settore.
La sua caratteristica principale è la possibilità di accedere alle previsioni di Trading Central. Queste linee guida che aiutano il trader nel prendere le migliori decisioni pratiche sono messe a punto da investitori di fama internazionale.
Frutto dell’analisi di informazioni in tempo reale e di dati storici, i dati di trading Central vanno approcciati con buonsenso. Fondamentale è infatti considerare il fatto che, alla fine, la decisione sulla posizione da aprire spetta sempre al trader che opera concretamente in un determinato momento.
Con questo Broker si parte dal conto Basic, che richiede un deposito minimo di 100 euro, una cifra alla portata di tutti. Inoltre si ha la possibilità di comprare azioni frazionate. Questo significa che è possibile acquistare (o vendere) azioni in qualsiasi quantità, non solo in unità intere.
Inoltre, è possibile aprire un conto demo per esercitarsi e testare le proprie strategie senza investire subito denaro reale. Una volta che vi sentirete pronti per iniziare a fare trading, un analista esperto di Capex vi fornirà tutte le indicazioni necessarie su come iniziare.
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XTB
XTB è un ottimo broker per chi vuole fare trading sulle azioni Eni con i CFD o in acquisto diretto su una piattaforma che si contraddistingue per un alto livello di immediatezza.
Questo broker rappresenta la scelta ottimale per chi inizia da zero dato che mette a disposizione un’accademia di trading completa e gratuita pensata proprio per chi inizia ad investire ed un conto demo dove esercitarsi in sicurezza e senza limitazioni.
Dal punto di vista di costi, XTB consente di operare a Zero commissioni e con spread decisamente competitivi che lo rendono particolarmente indicato anche per chi opera con piccole somme.
Per aprirlo, bisogna seguire questi passi:
- Accesso al sito ufficiale
- Click sul pulsante che presenta la scritta “Inizia a fare trading”
- Scelta dell’opzione conto demo e inserimento dei propri dati
Quando ci si sente pronti, si può fare il salto al conto con denaro reale. Essendo un broker market maker, XTB permette di iniziare a operare con un deposito basso: già a partire da 10 euro:
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Azioni Eni Quotazione e prezzo in tempo reale
Di seguito la quotazione delle azioni ENI, una delle migliori azioni Italiane di sempre e la prima in materia di capitalizzazione:
Le azioni Eni sono quotate sia al Nyse, sia sulla Borsa di Milano (indice FTSE Mib). Ecco i principali dati finanziari dell’azienda:
- Fatturato: €69,88 Mld
- Capitalizzazione: €37,07 Mld
- Price Earning (PE): /
- Cash Flow: €2,53 Mld
Chi è Eni
Prima di entrare nel dettaglio di come comprare azioni Eni, è doveroso aprire una parentesi sulle caratteristiche della società.
Il gruppo Eni, acronimo per Ente Nazionale Idrocarburi, è un punto di riferimento a livello europeo nel settore del petrolio e del gas. Il suo core business si articola tra raffinazione e distribuzione del petrolio, comprendendo anche acquisto, vendita e distribuzione del gas naturale.
Eni è una realtà creata dallo Stato Italiano come ente pubblico nel 1953. Avente sede principale a Roma, realizza il suo volume di affari anche grazie alla presenza in Africa e in Asia. Il primo Presidente Eni è stato Enrico Mattei, rimasto in carica fino al 1962, anno della sua misteriosa morte.
Un’altra tappa molto importante della storia di Eni risale al 1992, anno della quotazione in Borsa. Nel 2006, invece, il gruppo ha acquistato Snam progetti tramite la controllata Saipem, una realtà con sede operativa in Francia.
Risale invece al 2007 l’accordo con Gazprom. Tramite esso Eni ha acquisito una concessione per l’estrazione del petrolio in Siberia. In cambio è stato concesso alla compagnia Gazprom l’ingresso sul mercato italiano.
Interessante da citare è anche la classifica pubblicata da Forbes nel 2008, che ha visto Eni comparire al 38imo posto tra le aziende più influenti del mondo.
L’anno successivo, il gruppo ha consolidato la propria posizione nel mercato europeo diventando il maggiore azionista della società belga Distrigas S.A., uno dei principali player nella distribuzione del gas in Francia, Germania, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi.
Risale invece al 2012 la cessione delle quote azionarie di proprietà della Cassa Depositi e Prestiti al Ministero del Tesoro. Sempre nello stesso anno, è stata ceduta la Snam.
Oggi come oggi, Eni si configura come il sesto gruppo petrolifero a livello mondiale. Dal punto di vista del fatturato è invece la prima azienda in Italia.
Comprare azioni Eni: Pro e contro
Quando si parla di comprare azioni Eni, è molto importante fare il punto della situazione con cura e valutare pro e contro.
I titoli del gruppo hanno degli oggettivi vantaggi. Il primo riguarda il posizionamento senza eguali del gruppo nel comparto dell’energia e delle materie prima.
Un altro aspetto di indubbio interesse riguarda il fatto che “il cane a sei zampe” non dipende da intermediari, gestendo in autonomia tutte le fasi della filiera di gas naturale ed energia elettrica.
Ovviamente esistono anche dei contro. In primo piano, troviamo senza dubbio la dipendenza ancora molto alta dal prezzo del petrolio.
Alcuni analisti, inoltre, puntano il dito contro la non propriamente positiva gestione dei costi di produzione e contro i risultati non propriamente rosei che, negli ultimi anni, hanno visto protagonista il comparto petrolchimico del gruppo.
Inoltre, il fatto che Eni gestisca in autonomia quasi totale la filiera energetica può rivelarsi un’arma a doppio taglio, dal momento che diminuiscono le relazioni con gli altri attori del settore.
Con tutte queste informazioni e con la consapevolezza del fatto che, dopo anni di stallo, il comparto petrolifero sta vivendo un momento positivo anche grazie al rilancio dei prezzi del greggio.
Competitor e Partner Eni
Proseguendo con le informazioni sulla società, fondamentali per chi vuole iniziare a comprare azioni Eni, parliamo dei concorrenti. I principali, per quanto riguarda il comparto petrolifero, sono:
Nel campo della fornitura di gas ed energia elettrica in Europa, Eni deve vedersela con player di peso come:
Parlando delle partnership strategiche, è il caso di ricordare quella con Total, gruppo con il quale Eni ha firmato un accordo di cooperazione avente l’obiettivo di analizzare la Eni Slurry Technology.
Quest’ultima, all’inizio dell’anno corrente, è stata venduta alla cinese Sinopec, la prima compagnia al mondo nel settore della raffinazione. La società in questione sarà la prima realtà al mondo ad avvalersi della tecnologia EST per la costruzione di un impianto di raffinazione.
Azioni Eni Dividendi
I dividendi Eni sono da sempre molto ambiti dagli investitori. Con un flusso di cassa superiore ai 7 miliardi di euro nei tre anni dal 2016 al 2018, il gruppo ha staccato, lo scorso 24 settembre, l’acconto sui dividendi del 2019.
Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di attribuire agli azionisti un acconto di 0,42 centesimi di euro per ogni azione in circolazione.
La cedola, come già detto, è stata staccata il 24 settembre 2018. Il pagamento, invece, è avvenuto il 26. L’ammontare dell’acconto è stato deciso sulla base della situazione contabile della capogruppo, che ha chiuso il primo semestre del 2018 con un utile netto vicino ai 2 miliardi di euro.
Anche il rating delle sue azioni su Morningstar è positivo.
Azioni Eni: Previsioni
Dal 2010 al 2014, le azioni Eni sono state interessate da un costante rialzo. Nel 2015, invece, è intervenuta una contrazione del mercato, che ha ovviamente influito sull’ammontare dei dividendi.
Nel 2016, il gruppo Eni ha chiuso il bilancio con un utile netto corrispondente a 4,5 miliardi di euro. Il MEF e la Cassa Depositi e Prestiti, i due principali azionisti del gruppo, sono stati remunerati con cedole pari rispettivamente a più di 100 e a oltre 700 milioni di euro.
Tuttavia, soprattutto a seguito del Coronavirus e della situazione geopolitica che si è configurata negli ultimi 2 anni, l’unico sistema per fare previsioni su Eni resta affidarsi all’analisi tecnica.
Per farlo è indispensabile scegliere una piattaforma di trading che dia ampio spazio agli strumenti di analisi e preferibilmente che permetta di imparare a fare analisi tecnica in autonomia grazie ad una formazione completa ed approfondita come quella di XTB.
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Altre azioni su cui investire
Per diversificare il proprio portafoglio al meglio, ecco alcuni titoli azionari che vale la pena prendere in considerazione
Conclusioni
Comprare azioni Eni è una scelta apprezzata da tantissimi trader anche per investire nel petrolio in modo pratico e veloce.
Non bisogna sorprendersi dato che si parla di un’azienda senza eguali nel comparto della produzione e della distribuzione dell’energia.
Ma è sempre buona regola investire solo dopo aver fatto un’accurata valutazione della società e su tutto ciò che potrebbe incidere sul prezzo dei suoi titoli.
Con tutte le informazioni a disposizione, non resta che scegliere una dei migliori Broker per comprare azioni Eni che offra condizioni ottimali di mercato e strumenti avanzati, oltre un conto demo per iniziare a fare pratica in sicurezza e senza costi.
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FAQ
ENI, Acronimo di Ente Nazionale Idrocarburi, è stata fondata a Milano nel 1953 per mano di Enrico Mattei.
Gli ultimi dati parlano di un fatturato annuo che si aggira intorno ai 69 Miliardi di Euro. Ciò rende ENI una delle realtà aziendale Italiane più grandi in assoluto.